Le saponette sono tornate ad essere usatissime, ma i loro avanzi vengono gettati: non bisogna mai farlo, utilizzandole così riacquistano valore.
Profumatissime, colorate e di tutte le forme, le classiche saponette sono tornate di gran moda negli ultimi anni. Sostituite per lungo tempo dai saponi liquidi, sono state poi rivalutate anche per il loro impatto ambientale più sano. Sono sempre più cercate dai consumatori quelle naturali, che oltre che risultare benefiche per i loro effetti sulla pelle, consentono una maggiore sostenibilità.
C’è chi non può fare a meno di quelle ricche di oli essenziali, che inebriano l’olfatto durante il loro uso lasciando le mani morbide e con un buonissimo odore. C’è chi invece, le utilizza anche come vero e proprio elemento decorativo, riponendole in bagno per farle apprezzare come oggetto di design. A contribuire alla loro nuova diffusione ci si sono messe anche le grandi catene di negozi in franchising specializzate, che propongono un’infinita varietà di ingredienti e composizioni.
Chi ama utilizzare le saponette nella quotidianità però, si sarà trovato di fronte ad un dilemma frequente: bisogna buttare gli avanzi? Una volta che il prodotto è stato utilizzato fino (quasi) alla fine, infatti, diventa molto difficile continuare a sfruttarlo. La difficoltà e la pigrizia portano dunque, a gettarlo nella spazzatura. Non bisognerebbe mai farlo però, perché i suoi usi possono essere molteplici e salvano il portafoglio!
I modi semplici e geniali per riutilizzare gli avanzi delle saponette: così risparmi tantissimo
In un mondo in cui la tematica del riciclo è sempre importantissima, lo spreco delle saponette appare come un vero peccato. Non bisogna cedere alla tentazione di gettare gli ultimi pezzettini avanzati, perché la loro utilità è ancora enorme. Basterà soltanto utilizzare un po’ la creatività, per scoprire dei nuovi e incredibili usi che vi faranno risparmiare decine di euro.
Pensiamo ad esempio ai viaggi o ai bagni pubblici. Quando ci si trova fuori casa, spesso capita di non avere a disposizione il sapone. Ecco allora che anche un piccolissimo pezzetto può essere davvero utile. Basterà custodirlo in una mini busta di plastica e tirarlo fuori all’occorrenza, per un’igienizzazione sicura e personale. La stessa necessità si può presentare in zone della casa lontane dal bagno.
Se ad esempio, si fa uso di un lavello posto nel balcone o nel giardino, sarà comodo riunire gli avanzi da utilizzare all’occorrenza dopo essersi sporcati le mani (senza bisogno di rientrare in casa). Le piccole parti finali delle saponette avanzate, se impilate una sull’altra daranno vita ad una nuova saponetta e non ci sarà bisogno di correre a comprarne una nuova!
Ma tra le idee di riciclo più originali, vi è quella di usare gli avanzi come gessetti per i tessuti. In mancanza di quelli che comunemente si utilizzano nei lavori di cucito, questi fungeranno alla perfezione. E per chi vuole cimentarsi con piccoli “esperimenti”, basterà raccogliere le scaglie di sapone (circa due cucchiai) e scioglierle in 400 ml di acqua bollente. Potrete utilizzare il composto come spray per pulire le superfici o come sapone liquido per le mani. Geniale vero?