Dimagrire in un mese con la dieta è assolutamente possibile, ma solo se lo si fa in maniera controllata e con le dovute proporzioni.
Questo significa che una dieta che prometta di dimagrire molti chili in un mese non è soltanto sbagliata ma anche pericolosa. Un corretto dimagrimento è quello che consente di diminuire solo la massa grassa in eccesso, senza intaccare gli accumuli di adipe necessario al corretto funzionamento biologico del nostro organismo e soprattutto senza far diminuire la massa magra.
Per ottenere questo risultato è necessario innanzitutto mantenere una dieta sempre bilanciata e successivamente ridurre l’apporto calorico giornaliero allo scopo di mantenere sempre una differenza tra la quantità di calorie assunte e quelle consumate.
Ovviamente, se la quantità di calorie assunte è costantemente inferiore alla quantità di calorie consumate dall’organismo, il nostro corpo comincerà a evitare l’accumulo di scorte adipose e addirittura a consumare le scorte adipose già presenti nell’organismo.
Il deficit calorico previsto da una dieta ipocalorica dev’essere sempre controllato allo scopo di non superare mai le 250 calorie al giorno per le donne e le 500 calorie al giorno per gli uomini. Se il deficit calorico dovesse essere superiore si andrebbe incontro a una serie di inconvenienti che minerebbero lo stato di salute generale dell’organismo. Senza parlare di una possibile denutrizione, vale la pena sapere che introdurre troppe poche calorie rallenta il metabolismo del corpo, che si impegna a consumare meno energia possibile allo scopo di sopravvivere. Un basso consumo di energia significa sentirsi continuamente stanchi e senza forze ma anche fare più fatica a dimagrire proprio perché il metabolismo si “spegne”.
Infine, è fondamentale continuare ad assumere tutti i tipi di alimenti, anche i carboidrati, allo scopo di non creare all’organismo (e soprattutto al cervello, che ha bisogno di zuccheri per funzionare correttamente) un forte stato di stress. Anche un eccesso di proteine non è consigliabile, perché affaticano il fegato: la percentuale di proteine all’interno di una dieta dovrebbe sempre limitarsi al 30 – 35% della quantità di cibo giornaliero.
Quanto si può dimagrire in un mese con una dieta sana?
Una dieta sana implica una perdita di peso settimanale molto moderata. Non esistono dei valori fissi: la perdita di peso ideale o massima dev’essere calcolata sulla base del peso corporeo dell’individuo ma anche del suo sesso.
In linea generale si può arrivare a perdere tra lo 0,5% e l’1% del proprio peso ogni settimana. Una donna di 70 Kg potrebbe quindi perdere al massimo 700 grammi a settimana, cioè meno di 3 kg al mese. Dimagrire leggermente di meno, anche solo di un chilo o due è già un risultato più che accettabile, che preserva la salute generale del corpo ma anche della mente di chi dimagrisce. Non bisogna dimenticare, infatti, che dimagrire comporta uno stress psicologico anche forte che, paradossalmente, ci gonfia. Il “colpevole” chimico di questa reazione è il cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress.