Le uova rappresentano un’ottima fonte di vitamine e proteine: in termini di quantità, quante uova si possono mangiare a settimana?
Tra le fonti proteiche più amate dagli sportivi, troviamo sicuramente le uova. Si tratta infatti di un alimento ricco di vitamine e sali minerali necessari per il corretto sviluppo della muscolatura. Allo stesso tempo, parliamo di un ingrediente particolarmente demonizzato, soprattutto in relazione al colesterolo contenuto nel tuorlo. La dose consigliata dalla cultura del benessere popolare, non supera le due uova a settimana.
Facciamo riferimento ad un dibattito che contiene numerose argomentazioni in entrambi i casi: alcuni ad esempio consumano due uova al giorno, generalmente a colazione, soprattutto laddove il soggetto in questione debba affrontare pesanti sedute in palestra. L’ignoranza e la mancanza di ricerca delle informazioni ci portano quindi a ridimensionare il consumo dell’alimento, scegliendo ingredienti che paradossalmente sono molto meno salutari (la carne rossa ad esempio).
A questo punto, è opportuno analizzare insieme i benefici e gli effetti collaterali dell’assunzione frequente delle uova: come ogni cosa del resto, è sufficiente non abusare dell’alimento, propendendo sempre per una dieta sana, equilibrata e soprattutto variegata. Approfondiamo insieme il tema sulla base del parere degli esperti.
Quante uova si possono mangiare a settimana? Il parere dei nutrizionisti
Le uova fanno male? La riposta razionale al quesito rimane negativa. Come abbiamo anticipato precedentemente, facciamo riferimento ad un ingrediente ricco di vitamine e sostanze benefiche per l’organismo: oltre ad un dose sostanziosa di proteine troviamo ad esempio la luteina e la zeaxantina – antiossidanti utili per contrastare l’insorgenza delle malattie legate alla vista (cataratta e degenerazione maculare ad esempio); la colina – vero e proprio nutrimento per il cervello e fegato; ed infine una quantità sostanziosa di acqua, prima responsabile del corretto funzionamento dell’organismo.
Tutti possono mangiarle? In questo caso, la risposta va invece articolata. Abbiamo specificato le sostanze benefiche in esse contenute, tuttavia occorre parlare anche del colesterolo contenuto nel tuorlo. Chi non è soggetto a problemi legati all’eccesso di LDL può dunque consumarne in abbondanza, al contrario chi non possiede proprio delle analisi del sangue perfette dovrebbe ridimensionarne l’assunzione. Si tratta dunque di un aspetto che va modulato a seconda delle condizioni fisiche del soggetto in questione.
Ad ogni modo – per una persona priva di particolari patologie – la dose consigliata raggiunge un massimo di cinque uova a settimana, fondamentalmente una al giorno ad eccezione del weekend. Rimane un alimento consigliato per tutti coloro che seguono uno stile di vita attivo e dinamico: per gli sportivi, ma anche per i dipendenti che sono abituati a muoversi e resistere diverse ore senza assumere cibo – questo perché le uova favoriscono il senso di sazietà e consentono al corpo di accumulare la giusta dose di energie e sostanze nutritive.