Lavora per la prima volta a 50 anni e viene licenziato il giorno stesso. Ma che cosa è accaduto di così tanto incredibile?
Trovare lavoro al giorno d’oggi è davvero difficile, specie se si appartiene ad un settore complicato e che non può essere trovato tanto facilmente. La migliore soluzione in questi casi è aspettare con una certa pazienza, la stessa che – a volte – viene meno perché non ne possiamo più di attendere senza ricevere un feedback da coloro che dovrebbero assumerci. Purtroppo la situazione attuale è questa, e come tale deve essere “tollerata”.
Ma qualcuno, pur avendo trovato un lavoro degno di nota dopo tanti sforzi – anzi, non è stato propriamente lui a cercarlo -, non ha saputo resistere alla tentazione di commettere uno degli atti più spregevoli da compiere in questi casi, ossia un furto. Nello specifico la storia che stiamo per raccontarvi ha a che fare con un uomo residente a Morolo, ossia a Frosinone, che nel suo primo giorno di lavoro a cinquant’anni ha combinato l’impensabile.
Il lavoro, tanto per cominciare, è stato trovato dai genitori, che a quanto pare hanno sofferto per molto tempo prima di riuscire a suggerire una professione che piacesse al figlio. Ci sono riusciti trovando un impiego come magazziniere presso una società del loro stesso capoluogo, e a seguito del colloquio tra l’uomo e il direttore sembrava che fosse andato tutto bene. In realtà non è così: ciò che ha fatto non lo dimenticherà più nessuno.
Nel suo primo giorno di lavoro ha avuto la brillante idea di ripulire gli armadietti dei suoi colleghi, nei quali vi erano riposti portafogli con dentro carte di credito e denaro in contante. Prima ancora che finisse il turno è uscito per andare a fare shopping, incurante del fatto che stesse commettendo un reato gravissimo e che non sarebbe uscito tanto indenne dalla situazione differentemente da quanto forse pensava di fare.
Ovviamente il direttore e i colleghi hanno subito intuito che il ladro di questo furto fosse proprio lui, mobilitandosi nel capire che cosa fare. Il datore di lavoro ha licenziato in tronco l’uomo nel suo primo giorno di lavoro, mentre adesso dovrà rispondere di quello che ha fatto per poi restituire sia gli oggetti rubati che il denaro illecitamente consumato per i propri interessi. Insomma, non è di sicuro una storia che sentiamo tutti i giorni, vero?