Il segreto dell’eterna giovinezza potrebbe presto diventare realtà? Il sogno di tutti di essere giovani per sempre secondo la scienza non è lontano.
Le ricerche scientifiche sono a caccia dell’elisir di lunga vita per poter vivere non solo per sempre ma benissimo. Dopotutto è la qualità che fa la differenza e se il mondo sta facendo passi da gigante in termini di medicina ma anche tecnologia quello che manca ancora è l’elemento per la gioventù.
Gli esperimenti in materia sembrano quasi fantascientifici, da film del cinema, eppure non è così, sono la realtà del momento verso cui la scienza si sta spingendo.
Il sogno dell’uomo, da sempre, è vincere l’invecchiamento. Lo vediamo ogni giorno con l’estetica, chirurgica o meno, ed è uno degli obiettivi che la specie ha sempre innalzato come un sogno. Tuttavia non parliamo di pozioni magiche per essere eternamente giovani ma di qualcosa che ha un rigore scientifico.
Gli studiosi sono partiti dall’analisi di quegli elementi che portano all’invecchiamento, l’obiettivo è fermarli. Sembra semplice, ma non lo è, tuttavia potenzialmente una volta bloccati questi l’uomo potrebbe vivere in eterno. La Altos Lab è una delle aziende che sta lavorando all’elisir di lunga vita, è nata da un anno con un capitale di 3 miliardi di dollari. Fondata da Richard Klausner vanta tra i suoi consulenti Shinya Yamanaka, vincitore del nobile per la medicina ed altre personalità di spicco come Carlos Izpisua che è a capo del laboratorio di espressione genica, tra i maggiori esperti del settore.
Questo fa brevemente capire come la prospettiva è tutt’altro che lontana o mera fantasia. Nel 2016 Belmonte aveva già iniziato degli esperimenti in materia, raggiunge qualche anno dopo un risultato straordinario. Gli animali, trattati con un farmaco apposito, erano in grado di vivere il 30% più degli altri e, sorprendentemente, sembravano essere ringiovaniti come se l’orologio genetico fosse tornato indietro.
Lo studio si chiama “la cura contro la vecchiaia” ed effettivamente i risultati riportati sono stati straordinari ma solo negli animali con una lunga somministrazione quindi quando si iniziava dalla gioventù. A beneficare del trattamento erano la pelle e il fegato. Il lavoro ora in atto riguardano uno spettro più ampio.
I fattori di Yamanaka sono in grado di donare gioventù alla pelle, da un paio di anni è stato pubblicato uno studio di Cambridge relativamente a questi 4 geni utilizzati che sono in grado di riprogrammare i fibroblasti del derma. Nell’analisi si legge che una terapia di 13 giorni ha permetto alle cellule di tornare all’età embrionale, come se tornassero indietro di 30 anni, eliminando segni del tempo ed effettuando una riparazione.
Gli studi in materia sono diversi e l’obiettivo è combattere da un lato le malattie spingendo il corpo alla guarigione e dall’altra ringiovanire e probabilmente con lo stesso tipo di lavoro sarà possibile ottenere entrambe le cose. La strada della scienza è ancora lunga ma la direzione sembra assolutamente molto lontana dalla semplice fantasia.