Quanto manca al tramonto? Per saperlo, potresti usare il mezzo più semplice e immediato: le dita della tua mano.
Un paesaggio suggestivo che evoca ricordi e ispira la declamazione di versi poetici, il tramonto è uno spettacolo mozzafiato. I colori e l’imbrunire rappresentano momenti magici, anche di contemplazione, ancora meglio se in riva al mare. Solitamente, nell’immaginario collettivo, lo si associa a una coppia di innamorati, mano nella mano, intenti a guardarsi negli occhi e schioccarsi un bacio d’amore.
Infatti, è capitato sovente di scorgere alcune scatti su diversi profili social dei vip e in particolare coppie del mondo dello spettacolo che, ripresi in controluce con uno sfondo aranciato tipico del tramonto, si appropinquavano a scambiarsi effusioni amorose. Inoltre il crepuscolo diventa perfino oggetto della psicologia perché ad esso sono riconducibili diverse emozioni che potrebbe suscitare, come l’alba del resto.
Solitamente il calar del sole ha un intervallo temporale ben preciso, per tutti gli amanti della sera, quel momento della giornata in cui tutto si acquieta e si riposa fino al giorno dopo. Naturalmente, da tenere conto anche il fattore stagionale perché in inverno il tramonto compare prima rispetto a quando si è in estate perché le giornate sono più lunghe e la luce scompare più tardivamente. Ma come fare per conoscere l’esatto momento in cui potrebbe tramontare il sole? Non Internet né tantomeno l’orologio poiché bastano le dita di una mano.
Come fare per sapere quando arriverà il tramonto? La mano è la soluzione che non ti aspetti
Tic-toc, tic-toc, il tempo scorre e l’imbrunire si appresta ad arrivare. Oggi siamo tutti perfettamente sincronizzati tra orologi super tecnologici e connessioni ad alta velocità. E’ difficile non conoscere il momento della giornata in cui ci troviamo e l’orario soprattutto, una delle funzioni più elementari degli attuali smartphone. Ma si immagini una situazione in cui non vi sia campo, nel bel mezzo di una landa deserta, che fare per capire quando potrebbe tramontare e quindi affrettarsi, al fine di trovare un rifugio per la notte?
Si parla di un metodo attualmente virale ma antichissimo, illustrato da The Art of Manliness. Infatti, secondo questa credenza, ciascun dito corrisponde a un quarto d’ora e per sapere quanto manca al tramonto basterà rivolgersi verso il Sole, ricordando prima di schermarsi gli occhi, tendere la mano verso l’orizzonte e porre il dito indice sotto la sfera incandescente mentre il mignolo parallelo al punto visivo più lontano. A quel punto, ogni dito sarà indicativo per capire quante ore di luce ancora ci attendono. Per maggior completezza, si riportino le seguenti scansioni temporali:
- un dito: 15 minuti
- due dita: 30 minuti
- tre dita: 45 minuti
- quattro dita: 1 ora
Probabilmente desueto ma potrebbe essere un trucchetto rivelatore per quelle situazioni di emergenza nonché sopravvivenza in cui la tecnologia non aiuterebbe. E affidandoci a quelle antiche metodologie, magari ignote per qualcuno e ritenute antiquate, si svelano sempre utili per ritrovare la propria bussola e adattarsi ad ogni singolo contesto.