Non ci sono motivi per non iniziare a fare sport passati i 40/50 anni. Ecco che cosa ne pensa il cardiologo
L’attività fisica, in linea generale, è di fondamentale importanza per restare in salute. Sin da giovani siamo esortati a fare sport, a scegliere qualcosa che adoriamo e che ci tenga in forma.
Le scelte possono essere più disparate, dalla pallavolo al calcio, al basket, a mille altre attività divertenti da fare. Ci sono poi la corsa, la camminata, la palestra e molto altro. Tutte attività sane che comunque ci aiutano a star bene, a implementare la forza, le energie e che agiscono in molti casi, come antidepressivo.
Lo sport ha davvero mille sfaccettature e soprattutto benefici. Chiaramente, però, più l’età avanza, più certi sport vengono un po’ allentati e il fisico non è comunque più quello di un giovane, ragion per cui vanno presi degli accorgimenti.
In una recente intervista al cardiologo Maurizio Gasparini dell’Istituto Humanitas, sono emersi i benefici del fare sport per persone over 50. Di certo, tra i benefici dell’attività fisica in genere, per tutti, c’è una regolarizzazione dei riflessi cardiovascolari, sul peso, sul colesterolo ed è anche un valido aiuto nella prevenzione di infarti e ictus.
Sport dopo i 50 anni: cosa cambia, cosa fare
Dopo i 50 anni, secondo gli esperti, sarebbe meglio praticare un’attività sportiva come il nuoto, perché agisce da rafforzante di articolazioni e muscoli.
Di certo non è che una persona deve fare una maratona oppure corse a ritmi sostenuti. Basta dedicarsi a una corsa non troppo pesante, lieve, una camminata a passo svelto, in particolare quando il nostro corpo non è ancora in forma e quindi si sta mettendo in moto per avviare questo processo.
Un’ottima idea di attività sportiva da seguire potrebbe certamente essere quella di andare in bicicletta, almeno tre volte a settimana. Ci sono anche sport che dopo i 50 sarebbe opportuno non praticare, come ad esempio quelli estremi o rischiosi, tra cui maratone nel deserto e quant’altro.
Tra l’altro, se si fa un allenamento per una maratona e non si è nella giusta forma a livello fisico, questo può costituire un pericolo per il corpo. Grande prudenza va adottata anche in sport anaerobici e soprattutto l’allenamento deve essere progressivo.
Si inizia dunque in modo lento, con degli esercizi che hanno durata di pochi minuti, per poi eventualmente aumentare, raggiungendo la giusta forma nel tempo. Naturalmente, è assolutamente vietato il doping.