Harry e Meghan tornano al centro dei riflettori, questa volta per via dell’incoronazione di Re Carlo. Secondo gli esperti non possono assolutamente mancare all’evento: ecco il perché.
Ancora una volta i riflettori sono puntati su Harry e Meghan. Questa volta il motivo è la loro partecipazione all’incoronazione di Re Carlo, in programma per il prossimo 6 maggio. Evento dell’anno più importante per la Royal Family, i Duchi ribelli sono stati inclusi nella lista degli invitati e sembra proprio che non possano mancare alla cerimonia.
Malgrado le tensioni con la famiglia reale, a discapito di quanto si potesse ipotizzare, i Duchi sono stati invitati all’incoronazione ufficiale del Re, che si articolerà in tre giornate e che vedrà coinvolti più di 2 mila reali. La macchina organizzativa di Palazzo è in moto per i preparativi di questo momento così importante per la storia della Monarchia: lo scorso settembre la Regina Elisabetta è andata oltre il velo e di conseguenza Carlo, all’età di 73 anni, è salito al trono, al fianco della sua Camilla, diventata così regina consorte.
In questi pochi mesi di regno, il Sovrano si è rimboccato le maniche, cercando di conquistare il consenso dei sudditi. Non sono mancati i momenti difficili: tra questi l’uscita del libro di memorie di Harry, “Spare. Il minore”, dove il reale non si è risparmiato con nessuno. A seguito della pubblicazione e dei suoi contenuti taglienti contro i Royal, il Re ha sfrattato i Sussex dal loro cottage reale, dono della Regina ai tempi delle nozze dei Duchi.
Nonostante tutto, Carlo ha voluto invitare il figlio minore e la nuora alla sua cerimonia di incoronazione.
Harry e Meghan, costretti a prendere parte all’incoronazione di Re Carlo: il motivo
Ricevuto l’invito della cerimonia dedicata all’incoronazione del Re, Harry e Meghan avrebbero già deciso di prendere parte all’evento.
Secondo alcuni esperti reali i Duchi ribelli sarebbero costretti a volare nel Regno Unito per non mancare all’importante appuntamento reale. Il motivo sarebbe da ricercare in una questione relativa alla loro vita lavorativa: i Sussex riescono a ottenere contratti con colossi del calibro di Netflix, con cui hanno realizzato nel 2022 la docu-serie “Harry e Meghan”, e Spotify, grazie al fatto che sono strettamente collegati alla famiglia reale inglese.
Malgrado ormai siano considerati membri non attivi, se fossero completamente esclusi dalla vita reale rischierebbero di non essere più presi in considerazione da nessuno. I loro contratti e le opportunità lavorative più proficue potrebbero essere in bilico. Proprio per questo motivo i Sussex non mancheranno all’incoronazione del Re, continuando a mantenere un legame, seppure burrascoso, con i Windsor.