Viaggiare in bicicletta che bella pensata! Ma prima di partire bisogna essere preparati ad ogni evenienza: i consigli
Con l’arrivo della primavera viaggiare in bicicletta è davvero una goduria, si possono visitare tanti luoghi aperti, immersi nella natura, e poi si riattiva la circolazione, ci si prepara alla prova costume e si gode del primo sole dopo il lungo inverno. In Italia ci sono tantissimi itinerari da fare in bici, sia per gli esperti che i principianti.
Prima di partire è importante decidere un percorso, in modo tale da farsi un’idea di quante ore di pedalata ci vogliono per arrivare al traguardo. È importante perché in questo modo si può essere più sicuri sull’abbigliamento da indossare, sul bagaglio da portare e le revisioni da fare alla bici.
Quindi, armatevi di cartine e scegliete prima di tutto l’itinerario, calcolando anche il vostro livello, la resistenza e il tempo libero. Una volta fatti questi calcoli potete scegliere se fare tutto in giornata oppure se organizzare anche un pernottamento per avere più tempo per fare percorsi più lunghi con una notte di pausa. Fatte queste scelte si può passare ai consigli per vivere il viaggio al meglio.
I consigli per un bel viaggio in bicicletta organizzato nei minimi dettagli
Per quanto riguarda viaggi lunghi è bene premunirsi con una revisione alla bici fatta da un meccanico professionista in modo da evitare problemi durante il tragitto. Bisogna assicurarsi di avere le luci e i catarifrangenti in modo da viaggiare sicuri anche se il sole va via. Controllare la catena e le ruote, mettere del grasso se gli ingranaggi si sentono troppo duri e infine stringere i freni per sentirsi più sicuri.
Lo zaino massimo 25kg, si può mettere attaccato al portapacchi oppure sulle spalle, in base a come si è abituati. Una felpa e un impermeabile di quelli usa e getta anche, nel caso di pioggia. Qualcosa da mangiare, barrette energetiche e acqua: questo il miglior contenuto per i viaggi brevi. Si può pensare anche ad una powerbank perché il telefono tenderebbe a scaricarsi più in fretta nel caso si passasse in zone dove non c’è campo.
Prima di partire sarebbe meglio praticare un po’ di sport nel caso in cui non si è soliti farlo, per evitare traumi ai muscoli delle gambe. Basterebbe anche qualche passeggiata oppure un po’ di tapis roulant, giusto per riabituarsi gradualmente (nel caso di bici elettrica la situazione cambia visto che la pedalata è assistita e si fa molta meno fatica).