I consigli per non sbagliare più il curriculum vitae e trovare lavoro più velocemente facendo valere le proprie capacità
Sono finiti i tempi in cui si andava a bussare agli uffici delle aziende, ad oggi per trovare lavoro è necessario inviare i curriculum rispondendo agli annunci. Questo ha dato l’opportunità a tante persone di candidarsi e in un mare di concorrenza non è assolutamente facile farsi notare. Cosa fare in questi casi? L’importante non è solamente fare bella figura al colloquio, ma anche presentare un curriculum completo e ben organizzato, perché sarà proprio quello il primo step di selezione.
Un consiglio molto generale ma di vitale importanza è essere sinceri. Se in un primo momento fare i furbi potrebbe apparire ideale per trovare lavoro, in poco tempo ci si accorgerà che nella maggior parte dei casi non funziona. Prima di tutto le aziende hanno la possibilità di verificare ciò che dici contattando università e aziende, dall’altra parte non è poi così difficile accorgersi di qualche bugia detta per fare buona impressione.
Meglio essere realisti e non alzare troppo le aspettative per non ritrovarsi nei guai successivamente. Superato questo primo step, vediamo quali sono i consigli per la creazione di un buon CV utile a farci trovare lavoro.
Le regole per un Cv perfetto per trovare lavoro
Innanzitutto il CV non deve essere unico, o meglio, non deve essere un calderone in cui riversare tutte le informazioni sul nostro conto: al contrario, bisogna selezionare le informazioni significative in base all’azienda alla quale ci stiamo proponendo. In un certo senso sembra contro produttivo, eppure inserire tutte le esperienze in un CV fa apparire più sfocati i contorni della nostra figura professionale che, invece, deve sembrare specializzata e centrata sugli aspetti di quell’azienda, dobbiamo diventare una risorsa.
È per questo che sì, da una parte bisogna far vedere di avere molte esperienze, dall’altra meglio non esagerare, focalizzandosi sulle migliori per quell’occasione, che cambieranno in caso di proposta ad un’altra azienda. Un altro consiglio è quello di non usare il CV europeo che ha sempre lo stesso format, meglio essere creativi e strutturarlo con programmi come Canva, in modo da poter dare rilievo a ciò che preferiamo mostrare di noi.
Infine, l’unicità premia. Scegli sempre la strada della sincerità, se non possiedi una determinata skill o caratteristica, comunicalo senza problemi, non mentire. Mostrare anche ‘carenze’ è sintomo di maturità e sincerità, per ovviare al problema si potrà rispondere di essere pronti a fare corsi integrativi per migliorare. In fondo, nessuno è perfetto, ma ciò che fa la differenza è la voglia di migliorarsi.