Non riuscite a comprendere se siete intolleranti al glutine o meno? Ecco dei segnali che potrebbero farvelo capire in fretta.
Non tutto può essere dato per scontato contrariamente a quanto potreste pensare, specie se parliamo di problemi correlati alla salute o di qualunque altro genere. Quello che bisogna fare in questi casi è di recarsi presso il proprio medico curante, nonché colui che si occupa di prestare il “primo soccorso” per poter fare una diagnosi accurata e determinare se siano necessarie delle analisi maggiormente precise presso l’ospedale.
A volte non è richiesto farlo, ma quando abbiamo un problema che appare e scompare periodicamente, forse attivato da alcune circostanze specifiche, evidentemente dovremmo tenere in considerazione questa evenienza e cercare di scoprire di che si tratta. Il discorso non cambia affatto neanche quando si tratta di una allergia o di una intolleranza, come quella per quanto riguarda il glutine per esempio.
Siete intolleranti al glutine? Segui questi suggerimenti e forse lo scoprirai
Sono tantissime le persone che ne sono affette, e addirittura ce ne sono alcune che non sanno neanche di avercelo. E’ un problema piuttosto comune e di cui non c’è da avere paura, tuttavia un occhio in più ci eviterebbe di avere a che fare con dei guai seri e che ci porterebbero via un sacco di tempo. Visto e considerato che ne vada di mezzo la nostra salute, vediamo in che modo riconoscere i sintomi di una intolleranza come questa.
Appaiono essere piuttosto lievi in realtà, e tendono a manifestarsi subito dopo aver mangiato alimenti che contengono glutine. La risposta è da vedersi in un gonfiore addominale, in dei crampi allo stomaco, nei mal di testa, nella dissenteria e nella sonnolenza. Sono tutti quanti dei “feedback” che ci farebbero capire meglio che qualcosa non va nel nostro corpo, e che la responsabilità è nell’intolleranza al glutine.
Purtroppo non esistono analisi approfondite visto e considerato che gli esami del sangue sarebbero inutili, mentre altre diagnosi specifiche non farebbero altro che causare perdite di tempo: il medico è specializzato nel riconoscere l’intolleranza in ogni caso. Al di là di questo è sempre consigliabile andarci per una visita periodica, onde evitare che ci possano essere dei problemi a lungo andare oppure di scatenare qualcos’altro di anomalo. Un buona valutazione da parte di un esperto ci aiuterà di certo.