Ricerche scientifiche recenti (in particolare una dell’Università di Cambridge) hanno dato risultati inaspettati
L’eterna lotta tra bene e… bene. O bere e… bere. Fate voi. Eh già, perché sia il vino rosso, che il vino bianco, sono davvero buonissimi. Da sempre, però, c’è la disputa su quale ubriachi prima e di più. Oggi siamo in grado di dirvi la verità.
L’Italia, si sa, è uno dei Paesi che produce e consuma la maggior quantità di vini. Che siano rossi o bianchi, il nostro Paese è un’eccellenza. E, anche per questo, in queste settimane, si sta battagliando per evitare che possa prendere concretezza la volontà dell’Unione Europea di inserire sulle bottiglie di vino avvertimenti allarmistici sulla salute, sulla scorta di quanto avviene già sui pacchetti di sigarette.
Va detto, comunque, che qualsiasi vino, anche quello di qualità, va sempre bevuto con moderazione e oculatezza. Senza fare spropositi e senza mettersi alla guida, se non ci si sente al top della forma. Oggi, possiamo svelarvi quale tra il vino rosso e il vino bianco ci ubriaca prima e di più.
Rosso o bianco: quale vino ubriaca di più?
Per qualcuno, il vino rosso è da professionisti, quello bianco da “dilettanti”. Questo perché il secondo, generalmente, si beve fresco, d’estate, e, quindi, “scende” giù meglio. E, di conseguenza, ubriaca prima.
Ricerche scientifiche recenti (in particolare una dell’Università di Cambridge) hanno dimostrato che non conta, per esempio, l’ordine con cui si bevono gli alcolici. Vi era un falso mito sul fatto che, bere prima birra e poi salire di gradazione con il vino riuscisse ad attutire gli effetti dell’alcool. Viceversa, invece, sarebbero arrivati i problemi.
La ricerca, infatti, ha fatto bere alle “cavie” prima una discreta quantità di birra e poi, in alcuni casi, quattro bicchieri di vino rosso e, in altri, quattro bicchieri di vino bianco. Ebbene, i risultati dicono che non conta nulla l’ordine di bevuta. Il giorno dopo, le persone sottoposte all’esperimento avevano i medesimi sintomi della sbornia o dell’hangover, a parità di tasso alcolemico assunto. E, quindi, mal di testa, nausea, disidratazione.
E nessuna differenza nemmeno tra chi, dopo la birra, aveva assunto vino bianco o vino rosso. Da qui, dunque, la conclusione: vino bianco e vino rosso ubriacano allo stesso modo. Per cui, vi raccomandiamo di non esagerare né con l’uno, né con l’altro, né con qualsiasi tipo di alcolico.