La proposta di re Carlo III ha davvero sconvolto tutti: gli animalisti sono infuriati con il sovrano britannico.
I primi mesi da sovrano per re Carlo III non sono stati affatto semplici, come ampiamente previsto da tutti gli esperti reali. Oltre a dover fare i conti con gli scomodi paragoni con l’amatissima madre, la compianta regina Elisabetta II, Carlo III si è ritrovato anche a dover gestire delle situazioni complicate, a cominciare dallo scontro con Harry e Meghan acuito dalla recente autobiografia del principe, Spare – Il Minore.
Tra gli altri guai che hanno investito la Corona britannica negli ultimi tempi c’è anche lo scandalo Epstein che ha letteralmente travolto il principe Andrea di York, fratello di Carlo III. Un problema dopo l’altro per il nuovo monarca, che spera di rimettere tutti i cocci a posto in vista della sua incoronazione (si terrà il 6 maggio 2023, ndr), che rappresenterà per la Famiglia Reale anche l’opportunità di rilanciare la propria immagine.
Tuttavia, proprio in queste ore è trapelata un’altra fastidiosa grana per il sovrano britannico. Stavolta riguarda però un fatto di oltre dieci anni fa: nel 2012, infatti, Carlo III fece una proposta shock ad un’azienda neozelandese che si occupa di moda sostenibile.
L’idea di re Carlo III sconvolge tutti: animalisti sul piede di guerra
Come rivelato da un dirigente della stessa azienda, l’allora principe Carlo propose di creare una nuova fibra con la pelliccia degli scoiattoli grigi. I fan della Famiglia Reale sanno bene che il marito di Camilla non ha mai particolarmente apprezzato questi roditori, presenti in gran numero nel Regno Unito. Per farla breve, l’idea di Carlo III per combattere la diffusione degli scoiattoli grigi era proprio quella di ricorrere a metodi estremi, tra cui l’utilizzo della loro pelliccia.
“Durante una visita in Nuova Zelanda nel 2012 l’allora Principe Carlo è venuto a conoscenza dell’industria della fibra di opossum selvaggia che abbiamo sviluppato e ci ha richiesto una serie di ricerche“, rivela la responsabile di Untouched World, spiegando come il principe si sia informato all’epoca sulla possibilità di percorrere la stessa strada con gli scoiattoli grigi.
Tanto è bastato per scatenare l’ira degli animalisti, che si sono rivoltati contro Carlo III non appena è riemersa questa sua proposta. Il monarca britannico si dice spesso molto attento alle tematiche ambientali e questa sua idea di ‘sterminio’ degli scoiattoli grigi rischia di provocare un effetto devastante sulla sua immagine, specialmente a pochi mesi dall’incoronazione.