Impossibile non notare l’enorme cambiamento fisico di Adele. La star internazionale ha seguito la Dieta Sir: cos’è?
Cos’è e come funziona la Dieta Sirt? Adele ha perso ben 40 chili con questo regime alimentare. Ha recuperato autostima e voglia di mettersi in gioco diventando anche un esempio per i suoi fan. Ma di cosa si tratta?
La dieta di Adele? La cantante famosa in tutto il mondo ha perso ben 40 kg seguendo un regime alimentare specifico. Si chiama Dieta Sirt ed è una tendenza diventata famosa in tutto il mondo. Il successo della star internazionale ha portato ancora di più nel mondo questo metodo per poter perdere peso. Si tratta di un tipo di alimentazione molto particolare, che richiede anche brevi periodi di digiuno. Vediamo di cosa si tratta.
Gli effetti della Dieta Sirt sono benefici per la salute. Non è però assolutamente semplice seguire questo tipo di dieta infatti bisogna essere altamente motivati per riuscirsi. Alcuni cibi infatti vengono selezionati in quanto contengono sostanze antiossidanti che vengono sollecitate solo in un modo: con il digiuno. Proprio così, il regime alimentare che ha portato Adele a perdere ben 40 kg, prevede delle fasi di digiuno. Si tratta di periodi brevi che incidono in maniera molto positiva sul benessere fisico.
Cosa accade nello specifico? Con il digiuno il corpo ha bisogno di sostanze nutrienti per cui, non ricevendone dal cibo in ingresso, innesca dei cambiamenti sui processi di crescita con lo scopo di poter sopravvivere. E’ sicuramente un metodo utilizzato per dimagrire e purificare il corpo, ma che va fatto solo dopo determinati accertamenti e solo se seguiti da un nutrizionista. E’ chiaro che nel caso di Adele dobbiamo specificare che personaggi così illustri e ricchi hanno uno staff e dei mezzi economici che le persone comuni non hanno. Però possiamo comunque capire meglio il funzionamento di questo regime alimentare.
La dieta Sirt consiste in settimane di restrizione, dove si apportano sotto le 1.00 cal per i primi tre giorni e 1.500 cal per i secondi tre giorni. Solo dopo le prime due settimane si aumento le calorie. Vengono bilanciati alimenti che stimolano il dimagrimento come frullati e centrifugati insieme a fonti proteiche con pochissimi grassi quali la soia e il pesce. Sono essenzialmente metodi che consentono di ottenere risultati veloci, ma che non rappresentano un’alimentazione sana da adottare sempre.
Ci sono moltissimi articoli sul web che ne parlano. Secondo il nutrizionista Enrico Veronese, che ne scrive sul sui sito, la dieta Sirt prevede un programma che fa perdere subito peso, ma che può causare una forte privazione calorica. Una perdita di peso repentina che però non porta benessere al corpo. Insomma i contro a questa dieta, che permette di ottenere risultati veloci, ci sono.