In questo primo inverno di guerra i prezzi delle forniture energetiche sono salite alle stelle, per cui occorre tagliare spese e sprechi. Come utilizzare al meglio i termosifoni per riscaldarci?
Da sempre sono i nostri irrinunciabili punti di riferimento durante le fredde serate invernali, sia che la loro accensione avvenisse in contemporanea in tutti gli appartamenti del condominio, sia che ciascun appartamento disponesse la loro accensione in maniera autonoma. Ora accendere i termosifoni per molti è diventato un lusso troppo grande.
Il meteo ci ha dato una grossa mano. Perlomeno fino alla fine del mese di novembre le temperature sono state gradevolissime e non sembrava davvero che fossimo quasi in prossimità del Natale. Perfino le festività natalizie sono state allietate da temperature decisamente più dolci rispetto agli anni precedenti.
A pensarci bene tutto questo non ci dovrebbe far fare i salti mortali, poiché è la naturale, e negativa, conseguenza dei repentini mutamenti climatici che stanno caratterizzando il nostro tempo.
Purtroppo, però, il nostro tempo è caratterizzato anche da una guerra che sta sconvolgendo l’Europa, il mondo e le economie di milioni di famiglie ed imprese. La grave crisi energetica ha partorito bollette di acqua, luce e gas assolutamente “impagabili” per molti. In questo contesto economico-sociale anche riscaldare la casa è diventato un problema serio. Per la prima volta, in milioni di famiglie, l’accensione dei termosifoni pone dinanzi a delle questioni riguardanti il risparmio del gas. Come riscaldarci risparmiando?
Si cerca allora la soluzione migliore per ottenere il massimo del riscaldamento all’interno della nostra casa riducendo però al minimo il consumo del gas. Quale, allora, l’utilizzo ottimale dei termosifoni?
Alla domanda su come sfruttare al meglio i termosifoni per riscaldare la casa, risparmiando poi anche sul gas si può rispondere soltanto valutando le due alternative possibili. La prima è tenere accesi i termosifoni ad intermittenza. Trattasi di un metodo altamente sconsigliato dagli esperti poiché produce un maggiore consumo di gas. Inoltre l’accendere e spegnere più volte la caldaia, nell’arco della stessa giornata, può produrre danni alla caldaia stessa e quindi poi l’inevitabile necessità dell’intervento del tecnico. E supplemento di spese.
Altra possibilità è quella di tenere accesi i termosifoni nelle ore più fredde, quindi solitamente la sera e lasciarli accesi in maniera continuativa fino a quando tutti gli ambienti si saranno riscaldati. La temperatura ottimale dei termosifoni è intorno ai 17-18°. Pian piano si avvicina la primavera e tra un po’ i termosifoni si spegneranno. La speranza è che si spenga soprattutto la follia che dista pochi chilometri da noi.