Arriva una nuova tipologia di semaforo sulle strade: a cosa servirà

Prevista una rivoluzione per quanto riguarda la viabilità: sulle nostre strade compariranno nuovi semafori.

L’innovazione tecnologica è inarrestabile e il suo avanzamento tende a modificare continuamente la vita delle persone comuni.

Nuovo colore semaforo
Arriva la nuova tipologia di semaforo, Radio7

Ne sono un esempio lampante gli smartphone, i computer portatili e, ora, le innovazioni tecnologiche in materia di viabilità e trasporti con le quali presto avremo a che fare.

Chi si mette alla guida di un veicolo oggi può fare affidamento su nuovi strumenti, tra i quali anche la tanto chiacchierata guida autonoma. Proprio per adeguare la segnaletica stradale a questa nuova modalità di conduzione di un veicolo è stato messo a punto un nuovo tipo di semaforo.

Quando arriverà sulle nostre strade la nuova tipologia di semaforo?

Le auto a guida autonoma sono una tecnologia in continua evoluzione, anche se c’è ancora un grande scettiscismo riguardo alla loro diffusione sulle strade. Tuttavia, un nuovo studio della North Carolina State University ha suggerito una soluzione per migliorare il traffico grazie ai veicoli che si guidano da soli.

Nuovo colore semaforo
Ecco la nuova proposta di un ulteriore colore del semaforo, radio7

Secondo i ricercatori, l’utilizzo di un quarto colore del semaforo potrebbe accelerare il passaggio di queste autovetture attraverso gli incroci, bilanciando le interazioni tra semafori, conducenti umani e veicoli autonomi.

Secondo quanto proposto dai ricercatori della North Carolina State University, il nuovo tipo di semaforo entrerebbe in funzione solo quando una percentuale significativa di veicoli a guida autonoma si avvicina all’incrocio. In tal caso, la luce passerebbe al nuovo colore, informando gli automobilisti in sosta che c’è un coordinamento in corso con le auto autonome.

In questo caso, la luce suggerirà agli automobilisti di copiare il veicolo autonomo davanti a loro. Questo sistema si basa sulla premessa che i veicoli a guida autonoma possano comunicare tra di loro in tempo reale, migliorando l’efficienza del traffico. Tuttavia, quando la percentuale di auto a guida autonoma scende sotto la soglia, il semaforo torna normale e i conducenti umani potranno tornare a riprendere il controllo dello scorrimento del traffico.

I risultati

La proposta del quarto colore del semaforo è stata originariamente formulata dai ricercatori nel 2020. Tuttavia, l’approccio centralizzato iniziale è risultato vulnerabile alle interruzioni di comunicazione con i controllori del semaforo. A seguito di un esperimento più recente, si è deciso di utilizzare un modello in cui è previsto che tutte le auto a guida autonoma interagiscono con il computer del semaforo.

Con l’aggiornamento dell’esperimento recente si sono ottenuti dei risultati migliori, che sono aumentati a seguito di un maggior coinvolgimento di veicoli autonomi. I ricercatori affermano che i ritardi potrebbero diminuire di oltre il 90% con una maggiore diffusione dei veicoli a guida autonoma. Resterà dunque da capire se questo metodo è percorribile e se ulteriori ricerche possano fornire dati incoraggianti già da subito.

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