Ti è capitato di avere una sensazione di punture di spilli sulla pelle? Ecco quali possono essere le problematiche associate: quello che dicono i medici
È una sensazione abbastanza comune, lamentata spesso da diverse persone e che porterebbe a fastidi molto intensi a lungo andare. Si tratta di un dolore simile a spilli sulla pelle, che non va via neanche con la crema.
La sensazione di punture di spillo sulla pelle o sulle mucose è un fenomeno che in dermatologia è comune a diverse patologie, per questo è difficile poter diagnosticare il problema su internet. Il paziente spesso riferisce un fastidioso formicolio, spiegano i medici, simile al sentirsi camminare degli insetti sotto pelle e si può talora accompagnare a prurito o bruciore. Tale fenomeno, noto in dermatologia come puncta pruritica viene riscontrato in molte patologie di cute e mucose.
Qualsiasi area del corpo può essere interessata da questo fenomeno, ma le parti più spesso interessate sono gli arti superiori e inferiori (braccia e gambe), mentre tra le mucose maggiormente interessate ricordiamo il cavo orale, il distretto oculare e l’area anogenitale.
Quando si presenta il fenomeno e come risolvere il fastidio cutaneo
Quando tale fenomeno, si presenta, appena il paziente si sveste, specie nelle ore serali, si parla di atmocnesi e la sensazione è come quella di avere qualcosa che cammina sotto pelle. Le classiche infestazioni cutanee provocate dai parassiti e le più comuni punture di insetti, raramente provocano una sintomatologia di lunga durata, ma frasi del tipo: “Ho come la sensazione di insetti che camminano sotto la pelle”, descrivono benissimo questo tipo di sintomatologia.
Ricordiamo il prurito brachioradiale di Waisman, il prurito acquagenico, la notalgia parestesica, l’herpes zoster, il lichen simplex cronico, la tricodinia o scalpodinia, l’eczema da stasi degli arti inferiori, la dermatite polimorfa solare, la rosacea del viso, la scabbia, la pediculosi, l’acne di Majorca, e alcune forme di orticaria. Insomma, sono davvero tantissimi i casi clinici a cui si può rinvenire, l’importante è non andare subito in allarme, piuttosto monitorare la situazione considerandone la durata. Non sempre sono necessarie lesioni cutanee, basta ascoltare i sintomi: a volte la sensazione di spilli sulla pelle, infatti, non è legata a lesioni superficiali, la pelle ha un aspetto normale.
Importante evitare l’autodiagnosi, recarsi dal dermatologo
Spesso il paziente riferisce che il fenomeno pur presentandosi in diversi momenti della giornata, tende ad aumentare nelle ore serali o di notte, indipendentemente dai periodi di stress. La doccia offre un sollievo solo temporaneo, in quanto lo sfregamento degli asciugamani, a volte peggiora la sintomatologia. Cosa fare in questi casi? L’importante è non diagnosticarsi malattie varie ed eventuali, bisogna prenotare una visita dal dermatologo che si accerterà direttamente del problema: le cause possono essere tantissime, solo un medico potrà capire le esigenze di caso e caso.