Se avete l’abitudine di lavare il vostro bucato in lavatrice a temperature pari a 40° si tratta di un errore: ecco perché dobbiamo evitarlo
La lavatrice è un elettrodomestico portentoso che ci evita la fatica di igienizzare a mano i nostri capi, le nostre lenzuola, gli asciugamani e così via. Quelle moderne sono straordinarie e dotate di molteplici funzioni. Se hai l’abitudine di fare il bucato ad una temperatura di 40°, però, si tratta di un errore: perché dobbiamo evitarlo.
Alcuni non fanno caso alla temperatura impostata, altri semplicemente sono convinti che, in questo modo, il bucato sarà igienizzato alla perfezione e disinfettato a fondo. Andiamo allora a spiegare perché è un errore arrivare a questa temperatura: forse non lo sapete, ma da questo momento cambierete abitudini.
Come abbiamo detto, molti partono dal presupposto che più alta è la temperatura più facilmente e con maggiore efficacia andremo ad eliminare i batteri e lo sporco accumulatosi sui nostri capi.
In realtà, non è affatto necessario arrivare a 40° gradi per ottenere il risultato che vogliamo, basti pensare ai detersivi e prodotti specifici che utilizziamo per il lavaggio e che svolgono proprio questa funzione.
Ciò che dobbiamo tenere a mente, però, è che usare una temperatura così elevata è sbagliato per due motivi precisi. Se avete questa abitudine, dunque, è arrivato il momento di cambiare rotta.
In primo luogo, perché il consumo della nostra lavatrice sarà maggiore, a fine mese e andrà ad incidere sulla bolletta. Il che, in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo con i rialzi dei prezzi e delle utenze non è proprio l’ideale.
In secondo luogo, perché rischiamo seriamente di danneggiare i nostri capi d’abbigliamento. Un calore troppo elevato, infatti, può rovinarli in modo irreparabile. Potrebbero rompersi o perdere di colore.
Come ben sapremo, ogni capo, ogni asciugamani, ogni lenzuolo ha una sua etichetta sulla quale vengono riportate le indicazioni utili ad un lavaggio sicuro e accurato. Basterà dare un’occhiata per renderci conto di quale sia la scelta migliore per avere capi sempre igienizzati, puliti e profumati.
Ovviamente, ci sono sempre delle eccezioni che confermano la regola. Potremmo trovare dei tessuti, ad esempio, che richiedono temperature bassissime e altre che si avvicinano ai 40°. L’importante è controllare sempre l’etichetta e assicurarci di evitare pasticci.