Gino Paoli a Sanremo doveva rappresentare un momento esclusivo, dedicato ad uno dei più grandi cantautori italiani. Invece è accaduto che…
Lo attendevano in tanti, perché la Canzone d’Autore italiana è sempre un’assenza dolorosa al Festival di Sanremo e con Gino Paoli Amadeus ha voluto tappare questa cronica falla.
La voce del cantautore friulano di nascita e genovese di adozione, ha emozionato il pubblico in sala al Teatro Ariston ed i telespettatori da casa. Poi però il grande Gino ha detto che…
Tra quei diversi milioni di italiani schierati davanti ai televisori per assistere alla serata finale del Festival di Sanremo, ve ne erano tanti che attendevano un solo momento. Non l’istante in cui il conduttore avrebbe annunciato a gran voce il nome del vincitore, bensì un altro momento, emotivamente forse un po’ meno coinvolgente della proclamazione del “migliore”, ma dal punto di vista dell’emozione pura, quella legata indissolubilmente alla musica ed alle parole che ad essa si intrecciano, assolutamente imparagonabile.
La scelta di Amadeus di volere Gino Paoli sul palco del Teatro Ariston per la serata finale della kermesse canora è stata, come le altre del resto, indovinatissima. L’artista di Monfalcone appartiene alla storia della canzone d’autore italiana, componente di punta di quella scuola genovese di cui fanno parte cantautori come Luigi Tenco, Fabrizio De André ed Ivano Fossati, solo per citarne alcuni. Gino Paoli non ha certo tradito le aspettative del pubblico perché le sue canzoni “toccano” sempre le corde giuste.
Durante la chiacchierata con i conduttori, Amadeus e Gianni Morandi, a Gino Paoli è scappata una rivelazione un po’ troppo riservata riguardante un noto artista, purtroppo da tempo scomparso e collega del cantautore, che ha immediatamente scatenato sui social, e non soltanto, un mare di commenti e polemiche. Cosa ha detto Gino Paoli da suscitare un così vasto clamore e chi è il suo noto collega coinvolto dalle sue dichiarazioni?
E’ partito in quarta Gino Paoli a raccontare del Cantagiro e di quando, insieme a lui, c’era anche Little Tony. Questo il suo racconto: “Il bello è stato Little Tony. Era venuto a fare il Cantagiro, poi è tornato a casa e la donna che aveva, aveva fatto un po’ di amici in casa di Tony“, queste le parole del cantautore riportate da dilei.it. Nonostante il tentativo di Gianni Morandi di gettare acqua sul fuoco, le parole avevano già fatto il loro corso.
Cristiana Ciacci, figlia di Little Tony, intervenuta a Storie Italiane, programma di Rai Uno condotto da Eleonora Daniele, ha condannato le parole di Gino Paoli durante il Festival di Sanremo: “Penso sia stato chiaro quello che ha detto: l’ho trovata una cosa brutta, di cattivo gusto, indelicata, inappropriata“. E anche coloro che adorano il grande Gino Paoli non possono che dare ragione a Cristiana Ciacci. Peccato.