Per Roby Facchinetti, voce storica dei Pooh, non sono giorni facili. Nonostante ciò ha voluto ricordare un carissimo amico che non c’è più.
Per gli amanti dei Pooh non è soltanto la voce storica del gruppo ed autore, insieme a Valerio Negrini, dei loro più grandi successi. Senza alzare la voce ne è diventato leader incontrastato ed ammirato dai suoi stessi compagni di viaggio.
Roby Facchinetti, soltanto qualche giorno fa, è stato vittima di un grave episodio di cronaca. Nonostante ciò, o forse proprio per questo, ha voluto dedicare momenti e parole a un grande amico, ad uno dei suoi compagni di viaggio, che non c’è più.
Una domenica come tante, trascorsa nella sua splendida casa, incastonata in quell’angolo di paradiso che si chiama Bergamo Alta. Domenica 29 gennaio 2023 quell’angolo di paradiso si è trasformato, per 35 infiniti, lunghissimi minuti, nell’inferno peggiore. Una banda di rapinatori professionisti ha fatto irruzione nella villa di Roby Facchinetti e sotto la minaccia delle armi, ha tenuto in ostaggio la voce dei Pooh, insieme a sua moglie e ad uno dei suoi figli. Nel frattempo hanno trafugato gioielli, orologi ed oggetti di valore.
Un insieme di momenti terribili, dove si è temuto per la sua vita e per quella dei suoi familiari. Fortunatamente nessuno ha riportato conseguenze, al di fuori di un gigantesco spavento. Ma quella paura Roby Facchinetti l’ha voluta esorcizzare buttandosi nei ricordi. Di quelli belli, a colori, che non si sbiadiranno mai. E nei suoi ricordi vi era un volto, sempre sorridente e con le bacchette in mano. Quel volto, e quel sorriso, erano di Stefano D’Orazio.
Sono passati oltre due anni da quel tristissimo 6 novembre 2020 quando il suo sorriso si è spento per sempre. In una lettera, “la voce” dei Pooh si è levata alta per dedicare dolcissime parole all’amico scomparso. La lettera è stata poi pubblicata dal Corriere della Sera. Tanti i ricordi e le emozioni che ad essi si legano…
Nelle parole di Roby Facchinetti l’uomo Stefano D’Orazio prende il sopravvento sul grande artista. Lui che sapeva far ridere intere tavolate di amici e che quando un momento di difficoltà ha colto lo stesso Roby Facchinetti, non ha esitato un istante a dargli tutto il suo conforto. Nella lettera la voce dei Pooh ricorda come, in quei momenti, non lo abbia ringraziato nella giusta maniera. Lo fa adesso, travolto dall’emozione e dalla commozione.
E poi la struggente dedica all’amico scomparso, che sa di eterna promessa: “Ti porterò con me, più in là di questo mare, per tutti i miei domani, starai con me“, parole tratte da La ragazza con gli occhi di sole, brano composto proprio da Stefano D’Orazio. Questo lo struggente saluto di Roby Facchinetti all'”Amico per sempre“, Stefano D’Orazio.