La strepitosa cantante romana Elodie torna al Festival di Sanremo con il brano ‘Due’: qual è il significato del testo della canzone?
Tra i ventotto artisti in gara a Sanremo 2023 c’è anche Elodie, cantante romana di grande successo che ha iniziato la propria carriera tra i banchi di Amici di Maria De Filippi. Per l’artista si tratta della terza partecipazione alla kermesse sanremese, dopo l’esordio del 2017 con il brano ‘Tutta Colpa mia’ ed il ritorno nell’edizione 2020 con ‘Andromeda’ (brano scritto da Mahmood).
In questa edizione della competizione canora più importate d’Italia, Elodie si è presentata con il brano ‘Due’, una canzone scritta a quattro mani da Federica Abbate e Jacopo Ettorre e prodotta da Francesco “Kento” Catitti. L’artista sta sfruttando la visibilità del Festival per promuovere questo singolo che è il primo estratto del nuovo album ‘Ok. Respira’, negli store fisici e in digital download a partire da ieri.
Sicuramente avrete avuto modo di ascoltare la canzone durante la competizione canora, ma avete compreso il significato del testo? Molte volte per esigenza di metrica e di struttura canora, infatti, i testi delle canzoni possono essere ermetici o comunque avere un riferimento legato ad un episodio della vita del cantante (ma anche ad un’esperienza o un emozione forte provata) che non si conoscono e non possono risultare espliciti dal testo stesso.
Di seguito dunque vi riportiamo il testo per intero del brano e successivamente la sua spiegazione:
Cosa c’è?
C’è che mi fai agitare
Cosa ti aspetti se
Sai già come va a finire?
Nascoste dal velo più sottile
Tutte le mie paure
Che anche stanotte
Si avvolgono su di te
È solo un brivido a volte
Ma ‘sto periodo non è facile
Tu vuoi una donna che non c’è
E se ci pensi il nostro amore
È nato appena
Ma è già finito male
E se a quest’ora
Mi cerchi, perdonami
Dimmi, come mai?
Baby mi fulmini
Con gli occhi lucidi
Che rumore fa
Il silenzio alla fine
Di tutte le nostre
Telefonate interrotte?
Sapessi dirti basta
Ma il cuore danza
Per me le cose sono due
Lacrime mie o lacrime tue
Le cose sono due
Due
Solamente tu
Una coltellata ogni parola
Solamente io
Nei discorsi sulla bocca della gente
Forse è vero, è tardi adesso
Ma lo rifarei lo stesso
Con gli stessi errori, lo rifarei
Che se ci pensi il nostro amore
È nato appena
Ma è già finito male
E se a quest’ora
Mi cerchi, perdonami
Dimmi, come mai?
Baby mi fulmini
Con gli occhi lucidi
Che rumore fa
Il silenzio alla fine
Di tutte le nostre
Telefonate interrotte?
Sapessi dirti basta
Ma il cuore danza
Per me le cose sono due
Lacrime mie o lacrime tue
Le cose sono due
Due
Ah
Sei il vino che mi ubriaca
La mia nota stonata
Parolacce sotto casa
In questa notte amara
Dagli occhi cade il Niagara
Mi accorgo ancora di te
E se a quest’ora
Mi cerchi, perdonami
Dimmi, come mai?
Baby mi fulmini
Con gli occhi lucidi
Che rumore fa
Il silenzio alla fine
Di tutte le nostre
Telefonate interrotte?
Sapessi dirti basta
Ma il cuore danza
Per me le cose sono due
Lacrime mie o lacrime tue
Le cose sono due
Due
Per me le cose sono due
Lacrime mie o lacrime tue
Le cose sono due
Due.
Risulta abbastanza chiaro che la canzone faccia riferimento ad una storia d’amore finita male. Chi conosce gli sviluppi della vita sentimentale della cantante può facilmente ricollegare questo brano alla relazione tra lei ed il rapper Marracash, un rapporto passionale e intenso che si è interrotto bruscamente senza che nessuno dei diretti interessati abbia mai svelato i retroscena.
All’inizio il testo fa emergere tutto il dispiacere per un rapporto segnato da una grande passione, ma incapace di offrire sicurezza e stabilità. La donna che parla – che sia Elodie o meno è tutto da chiarire – fa capire come entrambi i componenti della coppia siano consapevoli che si tratta di un rapporto che non può andare avanti nonostante la passione che lo caratterizza.
Nel mezzo la citazione di Mina e del suo brano cult ‘Se Telefonando’: “E se ci pensi il nostro amore è nato appena, ma è già finito male“. Che esplicita la presa di coscienza di come si è evoluto il rapporto e porta anche alla presa di posizione finale, l’interruzione dolorosa di quell’amore che tante lacrime ha fatto versare: “Per me le cose sono due: lacrime mie o lacrime tue, le cose sono due”.