Sai che usare l’aceto per le pulizie domestiche non è sempre la scelta giusta? In pochi lo immaginano, ma sarebbe meglio evitare di usarlo qui.
Gli amanti del pulito lo sanno: quando si tratta di faccende domestiche, non sono mai soli! A rendergli il lavoro più facile e a rimuovere persino lo sporco più incrostato, entra sempre in soccorso l’aceto. Che sia di mele o il classico di vino bianco, questo ingrediente rappresenta una vera e propria bomba contro qualsiasi tipo di macchia, riducendo tantissimo la fatica. Se, però, ti dicessimo che non si può usare sempre?
Sono tantissime quelle persone che amano usare l’aceto nelle pulizie di casa per rimuovere qualsiasi tipo di sporco, ma quello che forse non tutti sanno è che questo ingrediente non può essere utilizzato in qualsiasi circostanza. Per quanto faccia dei veri e propri miracoli, infatti, si tratta di un prodotto parecchio inquinante ed acido, che potrebbe comportare dei danni inimmaginabili. Chiarito questo, non ci resta che capire quando l’aceto può essere utilizzato senza alcun tipo di problema. E quando, invece, sarebbe opportuno evitare di usarlo.
Se anche tu hai sempre pensato che si potesse ricorrere all’aceto in ogni luogo e in ogni situazione, sappi che ti sei sempre sbagliato di grosso. Di seguito ti diremo non solo quali sono i danni che potrebbe arrecare, ma anche quando sarebbe meglio non prenderlo proprio in considerazione.
Non sempre si può usare l’aceto per le pulizie domestiche: qui sarebbe meglio evitarlo
A dispetto di quanto si possa pensare, l’aceto è un ingrediente altamente inquinante e corrosivo. Non solo, infatti, alcune sue molecole non sono assolutamente in grado di sciogliersi a contatto con l’acqua, diventando parecchio pericolose per l’ambiente. ma possono essere anche distruttive per i metalli, sprigionando nichel, un materiale a cui tantissime persone sono allergiche. A questo punto, la domanda sorge spontanea: quali sono quelle situazioni dove sarebbe meglio evitare di usarlo. Scopriamole insieme.
Alla luce di tutto quanto vi abbiamo detto fino ad ora, è importante sapere quando non è assolutamente consigliabile utilizzare l’aceto:
- Quando si ha intenzione di prenderlo in considerazione per la sua funzione anticalcare per rubinetti, pentole e lavelli. Come dicevamo, l’aceto è parecchio corrosivo per i metalli e, in questo caso, potrebbe sprigionare nichel;
- È preferibile non usarlo in lavastoviglie come brillantante per stoviglie, soprattutto quelle in vetro;
- Non utilizzarlo come sostituito dell’ammorbidente o, addirittura, per la pulizia accurata della lavatrice;
- È consigliato non usarlo per pulire WC, docce e lavandini. L’aceto, infatti, potrebbe andare a finire direttamente nelle tubature, arrecando dei danni inevitabili.
Sono queste, quindi, le situazioni in cui sarebbe meglio evitare l’utilizzo dell’aceto. In tutte le altre, come ad esempio:
- Rimuovere cattivi odori dal frigo;
- Lavare il pavimento;
- Fare odorare tappeti, letti, materassi ecc..
l’ingrediente può essere utilizzato senza troppi problemi.
Hai degli animali domestici? Guarda cosa puoi fare
L’aceto è un ottimo alleato per le pulizie domestiche ed anche in cucina, ma sapete che può essere utilizzato anche per la pulizia dei propri animali domestici? Sono davvero tantissime quelle persone, infatti, che sono solite igienizzare il pelo del proprio cane o del proprio gatto con una soluzione fatta con aceto ed acqua. Scopriamo insieme qualche cosa in più.
Per un manto peloso privo di germi, batteri e cattivi odori, non bisogna fare altro che versare in un contenitore spray due bicchieri di acqua e un cucchiaino di aceto, agitarlo per bene e spruzzarci sopra la miscela appena ottenuta. In questo modo, il tuo animale domestico sarà profumatissimo ed allontanerà qualsiasi tipo di inconveniente.
Altro piccolo consiglio extra: potete utilizzare la stessa soluzione anche per igienizzare e profumare i luoghi dove il vostro amico a quattro zampe ama trascorrere più tempo. Non solo, quindi, lettiera o cuccia, ma anche divani, tappeti e molto altro ancora.