Super Mario Bros, l’attesa per il film sull’idraulico baffuto con cast stellare sta per finire: annunciata la data d’uscita della pellicola.
Chiunque sia cresciuto nell’epoca della diffusione del gaming casalingo e dunque abbia avuto tra le mani la prima Nintendo o il Sega Saturn si è goduto il processo di evoluzione tecnologica che ha portato alla generazione attuale di videogame. Da bambini, quando ci si appassionava tanto al mondo di gioco creato questo o quell’altro titolo, si sognava di poter vedere un film o una serie tv tratta da quel mondo che rendesse giustizia al titolo originale e al contempo ne ampliasse il contesto e desse all’appassionato la possibilità di vivere un’ulteriore avventura in quel mondo.
Un sogno, questo, che molti anni si è tramutato in un vero e proprio incubo. Negli anni novanta e nei primi dieci dei 2000 sono stati prodotti numerosi film tratti da videogame: Super Mario, Mortal Kombat, Street Fighter, Tomb Raider, Resident Evil, Silent Hill e Final Fantasy. Ogni volta che veniva annunciato uno di questi progetti, gli appassionati si fiondavano al cinema e costantemente venivano delusi.
La tendenza sembra essere leggermente cambiata negli ultimi anni. Proprio quando il film su Assassin’s Creed, il reboot cinematografico di Tomb Raider e la serie Netflix su Resident Evil confermavano agli appassionati che le conversioni dei videogame erano destinate a rimanere prodotti cinematografici di serie b o comunque deludenti, ecco che sono apparsi alcuni progetti degni di nota.
La serie tv su The Witcher, quelle animate su League of Legends (Arcane) e Cyberpunk 2077 e la più recente su The Last of us hanno dimostrato che è possibile fare un prodotto cinematografico decente basato sui videogame e che probabilmente il format migliore per riuscirci è quello della serie tv, in live action o in cg.
I buoni risultati produttivi e soprattutto la grande accoglienza del pubblico per le ultime trasposizioni videoludiche ha spinto i big del settore a puntare molto sulla produzione di film e serie tv che possano allargare la platea di potenziali clienti. In tal senso la più attiva è sicuramente Sony (che è anche una delle sette major di Hollywood) che negli ultimi mesi ha fatto uscire il film su Uncharted e la serie tv su The last of us.
Il colosso nipponico dell’intrattenimento ha già in programma un film su Gran Turismo, una serier su God of War e una su Ghost of Tsushima. L’intento è proprio quello di creare un business su prodotti identificativi che possano generare profitto sia alla divisione cinematografica che a quella videoludica.
Il rinnovato interesse sulla partnership Cinema-videogame ha spinto Nintendo (la prima ad esplorare questo tipo di connessione) a produrre un film su Super Mario Bros, il suo personaggio più iconico. A differenza del primo film, quello che uscirà presto nelle sale sarà completamente in computer grafica, tuttavia non mancheranno le star di Hollywood: a dare la voce a Mario sarà Chris Pratt (attore noto soprattutto per il ruolo in Jurassic World), Ania Taylor-Joy (La Regina di scacchi) sarà invece la voce di Peach, Charlie Day interpreterà l’impacciato Luigi e Seth Rogen sarà la voce di Donkey Kong.
La notorietà del personaggio, i rimandi ai videogiochi già visibili dai trailer condivisi da Universal e il cast stellare di attori che darà le voci ai protagonisti di questa pellicola hanno contribuito insieme a creare un hype incontenibile per il film. L’attesa per i fan è quasi giunta al termine, visto che la pellicola approderà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo il prossimo 7 aprile.