Si è arrivati finalmente alla risoluzione del problema. Scoperta la falla che non ha fatto funzionare Libero Mail negli ultimi giorni
Si è trattato di un supplizio quello che hanno dovuto affrontare i milioni di utenti che hanno (e forse avevano) un account aperto con Libero Mail. Il provider di posta elettronica è infatti crashato e, per quasi sei giorni, è stato totalmente inutilizzabile.
Una situazione molto grave per tutti coloro che hanno un profilo con questo provider e che hanno dovuto affrontare evidenti problemi e difficoltà che conseguono da una crisi di questo tipo. Ma la cosa più grave ha riguardato i tempi di ripristino del servizio, troppo lunghi per non spazientire gli utenti. Tuttavia, si è arrivati finalmente alla soluzione del problema. È stata infatti scoperta la falla che non ha fatto funzionare Libero Mail negli ultimi giorni.
Dopo giorni di attesa interminabile da parte degli utenti, ItaliaOnline, la società che gestisce i provider Libero e Virgilio, ha finalmente fornito una spiegazione di ciò che è successo. Per molti giorni, infatti, gli utenti non hanno potuto accedere alla propria casella di posta elettronica, con conseguenze devastanti per chi usava la propria casella per lavoro o per altre attività economiche. Molti utenti del servizio, infatti, sono lavoratori professionisti che non possono fare a meno delle e-mail e che hanno dovuto fare i conti con qualcosa di totalmente inaspettato.
Ma dopo tre giorni di totale inattività e pochissima chiarezza è finalmente arrivata una novità che fa luce su quello che è successo davvero. In moltissimi richiedevano infatti maggiore chiarezza su quello che stava accadendo, oltre ai tempi necessari per un ritorno alla normalità. Ad intervenire è stata ItaliaOnline, la società proprietaria dei due provider interessati. Nel comunicato diffuso dall’azienda, infatti, è stato categoricamente smentito un attacco hacker, tranquillizzando gli utenti sull’integrità dei propri dati.
Dopo aver escluso un attacco ransomware, la società ha dichiarato che Libero Mail non ha funzionato per via di un problema hardware al server di storage. Sarebbe quindi questa la falla, di cui si era parlato già nella mattinata. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il problema sarebbe legato ad un nuovo server appena installato che, però, avrebbe dato da subito dei problemi che ha fatto crashare del tutto il provider.
Dunque la causa della falla che ha investito a pieno i provider di Libero Mail e Virgilio è stata quella di alcuni gravi problemi al server di riferimento. La società ha infatti cercato di tranquillizzare i già inferociti utenti scusandosi per il disservizio e il disagio. Nel comunicato diffuso si legge la volontà dell’azienda di condividere maggiori informazioni con gli utenti riguardo a ciò che è successo.
“Nelle scorse settimane – si legge – abbiamo introdotto un’innovativa tecnologia di storage a supporto delle nostre caselle mail fornita da un vendor esterno. Purtroppo, un bug del sistema operativo ne ha compromesso il corretto funzionamento e, di conseguenza, quello delle caselle di posta presenti su di esso”.