Può capitare anche questa eventualità, ma non abbatterti. Ecco che cosa fare se lo smartphone non si carica
Gli smartphone sono dispositivi elettronici entrati ormai nella nostra quotidianità. Fare a meno di loro è praticamente impossibile in quanto ci permettono di restar in contatto con le nostre persone care, i familiari, gli amici e i colleghi.
Tuttavia, non è affatto raro riscontrare problemi e ostacoli relativi ai nostri cellulari, soprattutto se questi sono particolarmente datati. Può infatti capitare di avere seria difficoltà nel ricaricare il nostro cellulare, tanto da spendere tempo e denaro inutilmente. Nonostante sia un’eventualità piuttosto comune, il consiglio è quello di non abbatterti: ecco che cosa devi fare se lo smartphone non si carica.
Almeno una volta ogni due giorni il nostro cellulare necessità di un caricamento. Il procedimento è sempre lo stesso: prendere il cavetto usb, collegarlo alla presa di corrente e al cellulare e, infine, aspettare che il caricamento sia completo. Tuttavia, questo a volte non avviene e la delusione nello scoprirlo è massima. Ma è importante non darsi per vinti e non iniziare già da subito a cercare un ulteriore modello da acquistare in sostituzione. Ecco, quindi, che cosa fare se lo smartphone non si carica.
Una delle prime cose da fare è quella di riavviare il cellulare. Nella maggior parte dei casi, infatti, problemi al caricamento derivano da malfunzionamenti temporanei. In questo caso, quindi, la cosa migliore da fare è quella di spegnere il cellulare e riavviarlo, in modo da ripristinare le normali funzionalità. In questo modo chiuderemo tutte le procedure in background e il ripristino di funzionalità che potrebbero essere andati in crash. Un altro metodo molto utile da effettuare quando lo smartphone non si carica è quello di caricare il cellulare in modalità provvisoria.
In questo modo non verrà eseguita nessuna applicazione scaricata e installata da terze parti. Se questo metodo funziona, e quindi è l’unico modo con cui riuscite a caricare il cellulare, vuol dire che il problema è di una delle app che avete scaricato. Cercate di trovare, dunque, quest’app sospetta e disinstallatela. Nel caso in cui il problema dovesse continuare non resta che ripristinare il cellulare allo stato di fabbrica.
Un problema classico in fase di caricamento del proprio cellulare potrebbe essere quello relativo ad un malfunzionamento di un accessorio, come ad esempio il cavetto o l’adattatore. Potete fare un primo tentativo caricando il cellulare con un cavetto o trasformatore differente, oppure acquistare un caricatore nuovo (compatibile con il vostro smartphone). È importante assicurarsi che non vi siano bug del sistema operativo, i quali potrebbero impedire all’icona di caricamento di comparire. In questo caso è consigliabile scaricare l’app “Ampere”, la quale è in grado di scovare questo tipo di problemi.
Un alto metodo è quello più “artigianale”, ovvero pulire quello che è il caricabatteria del nostro telefono. Può infatti captare che la porta del cellulare sia ostruita da qualcosa, cercate quindi di liberarla aiutandovi con un pano o uno spazzolino. Il sesto e ultimo metodo è utile quando lo smartphone cade in acqua o si bagna: in questo caso provate ad inserirlo per una notte intera all’interno di una ciotola di riso aspettando che questo assorba l’umidità.