Sta per arrivare una novità davvero apprezzata da moltissimi cittadini. Ecco chi sono i fortunati che possono ricevere l’Assegno unico
Il periodo in cui stiamo vivendo è particolarmente difficile e complesso, sia da un punto di vista sociale che economico. A causa della pandemia e della guerra in Ucraina scatenata dalla Russia sono molti i cittadini italiani che stanno subendo la crisi energetica e l’inflazione, contesto che ha visto un repentino aumento delle bollette.
Dunque, tutto ciò ha fatto avvertire un urgente bisogno di aiuti economici e concreti da parte dello Stato nei confronti dei cittadini. Ecco perché l’ultima novità che si attende ha fatto molta notizia ed è apprezzatissima da molti contribuenti. Sta infatti per arrivare una novità davvero apprezzata da molti cittadini. Ecco chi saranno i fortunati che potranno ricevere l’Assegno unico.
Tra le misure assistenziali previste dal governo ne verrà aggiunta una nuova che è rivolta soprattutto a quei cittadini in particolari difficoltà economiche e che versano in condizioni di fragilità. Stiamo parlando ovviamente degli anziani ed è per questo che il governo ha previsto l’attuazione dell’assegno universale per gli anziani. Questo non corrisponde all’assegno di cura, ma si tratta di una prestazione totalmente differente. Anche questa misura sarà rivolta ai cittadini non autosufficienti, i quali potranno usufruire anche di un servizio di assistenza.
L’assegno universale anziani sarà quindi cumulabile e compatibile con la pensione. Questo includerà infatti numerose prestazioni economiche che vengono riconosciute dallo Stato nei confronti delle persone non autosufficienti. Tra queste vi è inclusa anche l’indennità di accompagnamento. Si aspetta quindi l’approvazione ufficiale ma, secondo alcune indiscrezioni, non si tratta di tempi brevi in quanto l’assegno universale potrebbe entrare in vigore solo nel 2025.
Intanto il 19 gennaio il 2023 si riunirà il Consiglio dei ministri, dove verrà presentato il disegno di legge relativo alle prestazioni economiche di sostegno alle persone anziane. Dopo l’approvazione della legge serviranno i relativi decreti attuativi, che potrebbero arrivare entro la fine del 2023. Proprio per via di questi tempi lunghi, dovuti soprattutto ad aspetti burocratici, l’attuazione completa dell’Assegno universale anziani è prevista non prima del 2025. Entro il 1° marzo 2024 saranno quindi attuati alcuni decreti legislativi con l’obiettivo di assicurare la sostenibilità economica dei servizi di cura e assistenza pensata per gli anziani e coloro che non sono autosufficienti.
Come dicevamo, ad oggi non vi è ancora nulla di ufficiale e non è ben chiaro quali saranno le caratteristiche complete della suddetta misura economica. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni l’assegno universale anziani e non autosufficienti verrà attuata in un primo momento in forma sperimentale. Questa verrà attuata sotto forma di prestazione universale e il denaro sarà calcolato sulle basi delle necessità del richiedente.
Nello specifico, chi avrà diritto a ricevere il cosiddetto assegno unico universale per anziani e persone non autosufficienti potrà usufruire del denaro secondo due modalità. La prima riguarda i servizi alla persona, mentre la seconda modalità è quella di un assegno mensile.