Sapevi che non sono esattamente uguali? Ecco quali sono le differenze da non sottovalutare tra forno e friggitrice ad aria
Negli ultimi anni ha fatto il suo ingresso nella vita domestica di moltissimi cittadini italiani un nuovo apparecchio elettronico che promette di rivoluzionare il mondo della cucina e della preparazione dei cibi. Stiamo parlando della friggitrice ad aria e le premesse fatte nel momento del suo lancio potrebbero essere addirittura paragonate a quelle fatte con il forno a microonde.
Si tratta, infatti, di un elettrodomestico particolarmente interessante e utile, tanto da risultare apprezzato da moltissimi cittadini e casalinghe/i. Grazie a questo apparecchio è possibile realizzare una frittura in maniera totalmente diversa, tanto da risultare interessante. Tuttavia, non tutti sanno che i due elettrodomestici non sono esattamente uguali. Ecco quali sono le differenze da non sottovalutare tra forno e friggitrice ad aria.
Da un paio di anni ormai è “comparso” nelle cucine italiane un nuovo interessante elettrodomestico che permette a chi lo usa di poter cucinare i cibi in maniera totalmente diversa rispetto al passato. L’obiettivo della friggitrice ad aria è appunto quello di preparare delle fritture senza olio, in modo da rendere più leggere le pietanze, oltre a donare loro la consistenza gustosa e croccante tipica, appunto, di una buonissima frittura. Tuttavia, non tutti conoscono quelle che sono le sostanziali differenze tra forno e friggitrice ad aria confondendo il loro utilizzo.
Tra i due strumenti, infatti, esistono caratteristiche comuni ma anche particolari differenze. Tra questi vi sono certamente i tempi di cottura, il consumo energetico (importantissimo di questi tempi) e la capienza massima. Quindi è molto importante conoscere quelle che sono le differenze, in modo da utilizzare al meglio gli elettrodomestici, ottimizzare i consumi e ovviamente ridurre gli sprechi.
Una delle prime caratteristiche che controllare subito riguarda la modalità del forno, vi è quella statica e quella ventilata. Grazie alla funzionalità statica è possibile avere una cottura delicata, molto importante se si vogliono preparare piatti lievitati che necessitano di una cottura più lenta. La modalità ventilata, invece, è ottima per la cottura di cibi con maggiore velocità, il che conferisce loro una croccantezza maggiore. È infatti consigliata per la preparazione di carne, patate e lasagne.
Se si ha presente quelle che sono le funzionalità di un forno classico è più facile comprendere le differenze che ci sono tra forno elettrico e friggitrice ad aria. Quest’ultimo, infatti, non è altro che un forno ventilato in miniatura. Grazie alle sue dimensioni, infatti, permette al calore di raggiungere davvero in poco tempo i cibi, accelerando la cottura e donando loro una croccantezza molto simile a quella della friggitrice.
Tuttavia, in un classico forno ventilato sarà presente maggiore spazio e ci sarà quindi la possibilità di cucinare quantità maggiori di cibo. Diversi anche i tempi di cottura, molto più brevi per una friggitrice ad aria e più lunghi per un forno classico.