La piattaforma di messaggistica istantanea migliora le sue prestazioni, anno dopo anno. Il nuovo aggiornamento di WhatsApp potrebbe rappresentare una vera innovazione per gli utenti iscritti e attivi.
I dipendenti dell’azienda Meta hanno deciso di risolvere definitivamente il problema della mancanza di connessione dell’applicazione di WhatsApp.
E’ capitato spesso negli ultimi anni, che l’applicazione soffra di momentanei periodi di down, che possono variare da minuto fino a qualche ora. Considerando che ormai l’utilizzo dell’applicazione è esteso anche al mondo del lavoro, questo arreca diversi disagi. Inoltre, è risaputo che spesso le forze politiche repressive dei Paesi repressi dalla dittatura, impediscano ai propri cittadini di connettersi all’applicazione, sfavorendo così la comunicazione istantanea 24h. Questi fattori hanno spinto gli informatici Meta ad ideare una soluzione che consenta agli utenti di utilizzare l’applicazione anche laddove manchi la connessione effettiva. Il principale sistema approvato risiede quindi dell’utilizzo di proxy, attivo già dal prossimo aggiornamento di WhatsApp (sia per dispositivi iOs che Android).
Proxy, la soluzione alla mancanza di connessione Internet
Il sistema proxy non è altro che un server che gioca il ruolo di intermediario tra un dispositivo tecnologico e il sito che l’utente intende utilizzare. Negli ultimi anni è stato utilizzato prevalentemente per la navigazione online attraverso computer o smartphone; ora, gli informatici Meta intendono utilizzare proxy per poter collegare il telefonino dell’utente all’applicazione di WhatsApp, in modo da poter sopperire alla mancanza di connessione Internet temporanea. La nuova funzionalità dovrebbe risultare disponibile già dal prossimo aggiornamento previsto, per qualsiasi dispositivo: che sia iOs oppure Android.
E’ importante sottolineare che l’utilizzo di proxy non compromette la sicurezza degli utenti, tantomeno la privacy rispetto al contenuto delle chat e dei messaggi vocali. Come hanno garantito gli sviluppatori, verrà stabilito ad ogni modo il sistema di crittografia end-to-end, in modo da garantire “che rimangano tra te e la persona con cui stai comunicando e non siano visibili a nessuno del mezzo, non ai server proxy, WhatsApp o Meta”. Questo dettaglio acquisisce importanza, laddove il server proxy venga utilizzato in luoghi di repressione politica e militare, garantendo al contempo la comunicazione istantanea promessa dalla piattaforma di WhatsApp.
WhatsApp, l’applicazione si prepara ad un nuovo aggiornamento
L’applicazione di WhatsApp è divenuta il principale strumento di comunicazione a livello globale, tanto che il suo utilizzo alla fine ha raggiunto inevitabilmente anche l’ambito lavorativo. I down che accadono di consueto, nascono da un utilizzo eccessivo dell’App, proprio perché ad oggi quest’ultima è accessibile a miliardi di utenti in tutto il mondo. Proprio da tale disagio, nasce la necessità di alleggerire la connessione, utilizzando appunto il sistema server proxy.
WhatsApp migliora le prestazioni ogni anno: dalla semplice chat di messaggistica siamo passati ai messaggi vocali, poi alle video-call di gruppo oppure in privato, per non parlare poi del recente aggiornamento che consente di ascoltare gli audio senza rimanere necessariamente sulla chat del mittente. Tuttavia, la possibilità di utilizzare l’App senza Internet, potrebbe rappresentare la vera innovazione apportata dagli sviluppatori Meta.