Scopriamo insieme che cosa sta succedendo per quanto riguarda il nostro carrello della spesa quando andiamo al supermercato.
Si perchè la situazione è sempre più difficile da gestire e trovare il modo migliore per spendere i nostri soldi e quindi far fruttare quello che abbiamo non è poi una passeggiata, tutto è aumentato in modo incredibile.
Cerchiamo di capire anche cosa succede con un bene assolutamente primario, ovvero il pane, dove gli incrementi sono davvero incredibili.
Come sappiamo bene, purtroppo, il 2022 è stato l’anno degli aumenti incredibili su tutto, il nostro mondo ha avuto a che fare non con un problema ma con vari, ovvero la pandemia da Covid, la guerra in Ucraina e poi la conseguente crisi economica.
Non c’è stato un momento di tranquillità ed i prezzi di qualsiasi cosa hanno iniziato ad avere dei picchi verso l’alto come mai si era visto in precedenza, insomma un vero e proprio anno da dimenticare in tutti i sensi.
Cerchiamo di capire quanto ci è costato in più, entrando nel dettaglio, la spesa alimentare e non solamente rispetto all’anno precedente, ovvero al 2021, grazie anche all’Unione Nazionale Consumatori che ha elaborato i dati Istat.
Per una famiglia media italiana, rispetto al 2021 si sono spesi 513 euro direttamente per il carrello, e l’elemento che ha avuto un maggiore aumento è stato il pane ed i cereali, che hanno avuto un rialzo di ben 100 euro rispetto all’anno precedente, numeri incredibili veramente.
Al secondo posto troviamo i vegetali che hanno avuto un incremento del 11.8% con ben 92 euro in più, e poi la carne che si trova al terzo posto con ben 87 euro rispetto all’anno precedente, seguono poi il pollame, il latte, i formaggio e le uova.
Tra gli ultimi posti troviamo lo zucchero e le confetture, che hanno avuto un aumento di ben 16 euro, che equivale al 7,3% in più, e tra i prodotti non alimentari cosa troviamo? Sale, alimenti per bambini, caffè, te e cacao, tutti hanno avuto un aumento che varia dal 6,5% al 5,2% parliamo quindi di circa 9 euro.
Per quanto riguarda l’olio, ma non quello di oliva, ha avuto un incremento incredibile parliamo del 51.6%, troviamo poi il burro e lo zucchero, sempre con numeri incredibilmente alti.
Seguono poi, in quarta posizione la farina (+18,5%), poi il riso (+17,9%), la margarina (+17,8%) e la pasta (+17,3%), il latte conservato (+16,5%), insomma tutto ha avuto incrementi che lasciano senza parole, fino ad arrivare a qualcosa che è aumentato a livello esponenziale.
Stiamo parlando di qualcosa come + 110,4% e sappiamo bene di cosa parliamo, ovvero l’energia elettrica, poi troviamo i voli internazionali che hanno avuto un incremento del 85,9% rispetto all’anno precedente e poi troviamo il gas di città con un bel + 73,7%, al quarto posto troviamo il gasolio per il riscaldamento che è aumentato del 38.4%.
Insomma il portafoglio è sempre più triste e vuoto ma quello che compriamo è sempre lo stesso, speriamo solamente che le nuove misure messe in atto ci possono aiutare a migliorare la nostra situazione economica. Continuate a seguirci e a scoprire che cosa sta succedendo attorno a noi