Scopriamo meglio insieme quest’annuncio che ha lasciato tutti completamente senza parole e riguarda la nota applicazione. In tantissimi la utilizzano da molto tempo, stiamo parlando di Twitter, ma come mai adesso potrebbe diventare a pagamento?
Cerchiamo di scoprire i motivi che si nascondono dietro e soprattutto se sarà per tutti gli utenti oppure no, quindi non ci distraiamo troppo ed andiamo al succo della questione sulla nota applicazione.
Sembra che dopo la vendita al noto magniate tutto sta cambiando ma sarà un bene oppure no? Capiamolo e cerchiamo di capire in che cosa migliore, se effettivamente c’è una spiegazione dietro al costo.
Twitter in abbonamento? | Come funziona e quanto costa
Come sappiamo ormai l’applicazione è di proprietà di Elon Musk che vuole sempre innovare il mondo dove vive, ecco perchè ha lanciato un programma a pagamento per la nota applicazione, stiamo parlando di Twitter blue.
La cosa particolare è che per chi una prodotto Apple il costo sarà maggiore, ma di cosa si tratta? E’ la versione aggiornata e migliorata della versione presentata a poco distanza dal suo acquisto milionario di Twitter.
Con la sua idea voleva rendere più facile la spunta blu che hanno i personaggi famosi o le aziende, in questo modo, chi paga ha questo riconoscimento. Ma dopo qualche giorno dal lancio c’era stato un momento di imbarazzo, perchè era stata concessa anche ad account finti, della sua stessa azienda anche, come Space X e Tesla.
Ecco perchè è stata messa da una parte con l’obiettivo, raggiunto, di rilanciarla a fine novembre, e ci siamo, è stato fatto il lancio oggi. Dal 12 dicembre in poi gli utenti possono abbonarsi a Twitter Blue avendo una serie di vantaggi.
Ovvero possiamo avere la tanto attesa spunta blu, poi possiamo correggere i tweet anche se giò pubblicati e possiamo scaricare i video in una qualità migliore. Ma non è finita qui, ci sono altre accortezze, per le organizzazioni governative la spunta sarà grigia, mentre color oro per le imprese.
Ma come possiamo attivarlo? Molto semplice tramite l’applicazione oppure sul sito twitter.com, all’interno del nostro profilo troviamo proprio la voce Twitter Blu e ci iscriviamo senza difficoltà, ma non tutti pagheremo la stessa somma, cambia da quale dispositivo abbiamo.
Se usiamo apple paghiamo di più, ovvero 11 dollari mentre se siamo clienti Android 8 dollari, il motivo di questa diversità? Non ci sono risposte in merito, sembra che stia solamente alla base di una scelta.
E voi cosa ne pensate di questa novità che è stata introdotta dal noto programma di messaggistica istantanea? Siete d’accordo oppure no? Per il momento non ci sono ancora statistiche per capire in quanti hanno attivato questa opzione a pagamento che non sembra dare poi molti privilegi oltre alla spunta blu per giustificare un costo del genere.
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