Sarah Spencer era la sorella di Lady Diana, l’iconica principessa del popolo scomparsa nel 1997. Scopriamo insieme qualcosa in più su di lei.
Il 5 novembre ha debuttato su Netflix la quinta stagione di The Crown, serie che vede come focus principale le vicende più scabrose legate alla Famiglia Reale. La stagione corrente ha messo a dura prova i reali inglesi, proprio perché tratterà il tema della morte di Lady Diana Spencer – tragedia che tutt’oggi tocca il cuore dei cittadini britannici.
Nella storia d’amore tra Diana Spencer e Re Carlo III, fu galeotta la sorella della Principessa del Galles – Sarah Spencer, la quale all’epoca si frequentava proprio con l’erede al trono. Tuttavia, dopo pochi mesi, la maggiore della famiglia ammise di non provare alcun interesse per Carlo; per questo motivo, il Principe – alla ricerca della sua principessa consorte – ripiegò sulla dolce Lady D.
Da quel momento, Sarah divenne la principale confidente della sorella minore fino al giorno della morte prematura avvenuta nel 1997. Secondo alcune fonti, sembra che sia stata proprio lei stessa a comunicare ai principi Harry e William la scomparsa della madre. Ad oggi infatti, Sarah conserva un bellissimo rapporto con i nipoti.
Chi è Sarah Spencer, la sorella di Lady D: tutto su di lei
Sarah Spencer – in seguito alla morte della sorella minore – decise di scappare letteralmente dall’attenzione di paparazzi e riviste scandalistiche. In un certo senso infatti furono proprio i giornalisti, con l’invadenza e il poco tatto, a distruggere psicologicamente Diana Spencer. Ad oggi, non si possiedono molte informazioni sulla maggiore, attenta a mostrare costantemente una certa riservatezza.
Sarah si è spostata dal 1980 con Niel McCorquodale e dal loro rapporto sono nati i tre figli George, Cecilia ed Emily. I cugini nutrono un bellissimo legame con William ed Harry, tanto che la famiglia era presente al battesimo dei piccoli eredi al trono: Louis, Charlotte e George.
Rispetto all’occupazione di Sarah non sappiamo niente, se non che da giovane ricopriva il ruolo di maestra e che successivamente divenne Presidentessa della Fondazione in memoria della Principessa del Galles. Rimane tutt’oggi una delle persone più care per la compianta Lady D.