Attraverso l’invalidità INPS si possono avere i famosi €290 al mese. Ma le normative dell’INPS sono cambiate e di conseguenza oggi per tanti disturbi che sono considerati magari anche banali si possono avere i €290 al mese.
Ci sono tanti disturbi infatti legati all’alimentazione o che magari si manifestano semplicemente con la vecchiaia che tanti Italiani tendono a considerare assolutamente banali e fisiologici.
Problemi come il diabete oppure la pressione alta o ancora disturbi nella sfera alimentare sono problemi estremamente diffusi nella popolazione italiana e proprio per questo gli italiani tendono a considerarli come qualcosa che non può dare diritto ad un aiuto da parte dell’INPS.
INPS eroga tanti aiuti in più e l’invalidità cambia
Ma è importante sottolineare come oggi la normativa dell’INPS sia molto più sensibile a questi problemi, anche se gli italiani considerano considerarli piuttosto banali.
Vediamo come fare a verificare che cosa si ha diritto e come fare ad avere €290 dell’INPS. Innanzitutto il primo passaggio da fare è quello nei confronti del medico di base. Infatti è proprio il medico di base che dovrà andare a raccogliere tutta la documentazione relativa alla patologia del soggetto. Quando si sarà fatto questo, poi il medico di base dovrà fare un invio telematico all’INPS. l’Inps a questo punto protocollerà la richiesta e convocherà il soggetto entro massimo 30 giorni.
Nuove linee guida per la commissione
E’ proprio la commissione medica dell’INPS sostanzialmente a stabilire se c’è un’invalidità oppure no. Ma la commissione medica dell’INPS fa anche una cosa molto più importante e cioè stabilisce la percentuale dell’invalidità. Infatti molto spesso l’invalidità viene riconosciuta senza tanti problemi ma è proprio sulla percentuale dell’invalidità che il soggetto e la commissione medica dell’INPS non sono d’accordo. Infatti molto spesso mentre il soggetto richiede una percentuale di invalidità più alta proprio per avere accesso ad aiuti più corposi da parte dell’INPS e non necessariamente economici, è proprio la commissione medica che non è d’accordo.
Si può contestare l’invalidità riconosciuta dalla commissione medica
Questi casi sono anche piuttosto frequenti e proprio in questi casi si può fare ricorso all’autorità giudiziaria. Infatti una volta che ci sia il verbale della commissione medica questo verbale può essere impugnato di fronte all’autorità giudiziaria e questo molto spesso consente proprio di avere una percentuale di invalidità più elevata. Sarà questa a dare diritto ai famosi 290€ se ci sono i requsiti.