Lavoro, queste sono le professioni più ricercate: controlla bene perché potresti sfruttare il momento per nuove opportunità.
Sono molte le persone che cercano di ottenere un lavoro che gli permetta non soltanto di potersi mantenere e affrontare le spese, ma anche di avere soddisfazioni e gratificazioni a livello personale.
A quanto pare, stando ad un nuovo sondaggio, ci sarebbero delle professioni particolarmente ricercate in questo periodo; leggi e controlla bene, potrebbero esserci opportunità lavorative che ti aspettano!
Lavoro, le professioni più ricercate in questo campo: eccole
Fortunatamente (e anche a causa degli evidenti cambiamenti climatici) si sta puntando l’attenzione sempre di più sulle fonti di energia rinnovabili, un settore in pieno sviluppo. Stando a quanto riportato da un nuovo rapporto di GreenItaly 2022 (e come ripreso anche dal sito GreenMe) ci sarebbe un’impennata di richieste nell’ambito dei “green jobs”, ovvero una categoria nella quale rientrano tutte quelle professioni con specifiche competenze in ambito ambientale.
Dai dati del rapporto emerge come, alla fine del 2021, il 13,7% degli occupati in Italia ha svolto una professione “verde”, con una locazione soprattutto nelle regioni del nord-ovest italiano.
Nello specifico, le professioni più richieste in questo settore sono quella dell’architetto sostenibile, del progettista di manufatti edilizi sostenibili, dell’installatore di impianti di condizionamento a basso impatto ambientale e di fotovoltaici e dell’esperto in tecnologie di impianti per motori elettrici nella meccanica.
Ci sono poi altre professioni “ibridie” che, nel corso di questi anni, sono destinate ad avvicinarsi in maniera importante al mondo “green”; si guardi ad esempio al muratore che impiega materiali edilizi sostenibili, oppure all’informatico ambientale, in grado di sviluppare software e applicazioni dedicate all’ambiente.
In aggiunta, saranno sempre più richieste figure come l’avvocato ambientale, il mobility manager e l’energy manager o l’ecodesigner; un mondo, quello dei “green jobs”, in continua espansione e che pare dare soddisfazione anche a livello professionale, oltre che stabilità.
Come riportato infatti i green jobs si distinguono anche per essere lavori stabili, registrando il 24,1% del totale dei contratti previsti in entrata a tempo indeterminato; al contrario, la percentuale delle professioni non green si ferma solamente al 13,2%, nonostante un calo generale dei contratti a tempo indeterminato rispetto al 2020.