Lutto nel mondo del motocross. Ad appena 26 anni è morto il pilota veneto Andrea Simeon.
La tragedia è avvenuta nel corso dell’ultima gara del campionato Nord- Est di motocross tenutasi a Mantova.
Simeon stava compiendo una curva impegnativa, a ferro di cavallo, ma non impossibile: invece la traiettoria impazzita lo ha porttao a schiantarsi contro un albero. Il giovane era sceso in gara in perfetta forma, senza alcun problema. Anche le condizioni climatiche sulla pista erano perfette per quel tipo di competizioni. La dinamica della disgrazia è ancora tutta da chiarire: il pilota si trovava ad affrontare una curva in salita quasi a ‘U‘. Secondo gli esperti, in quel tipo di situazione il pilota decelera per poi ridare gas all’uscita dalla curva. Invece, non si sa se per un errore o un guasto tecnico all’acceleratore, Andrea Simeon è stato visto andare dritto verso il centro della curva, quindi saltare verso l’alto per la velocità eccessiva e centrare in pieno un albero.
L’impatto è stato violento al punto da non lasciare scampo al 26enne. Sulla pista è arrivato l’elisoccorso di Brescia e i sanitari sono riusciti a far riprendere le funzioni cardiache al ragazzo che è stato trasportato al nosocomio mantovano Carlo Poma. Il pilota, secondo i primi accertamenti, era ancora in vita una volta giunto al Pronto soccorso ma le sue condizioni si sono aggravate nel giro di poco e Andrea Simeon è spirato. Gli organizzatori del trofeo “Città di Mantova” hanno subito sospeso la competizione. Contemporaneamente sono iniziati gli accertamenti legali sulle circostanze dell’infortunio mortale. Un evento eccezionale per il circuito mantovano. Il presidente del Moto Club Mantova, Giovanni Pavesi, ha puntualizzato che, in passato, si erano già registrati incidenti di motocross sul quel circuito ma mai così gravi. Quella di Andrea Simeon è una storia fatta di passione, impegno e determinazione. Un ragazzo che da Treviso aveva spiccato il volo in sella alla sua due ruote. Una storia, purtroppo, finita troppo presto e nel peggiore dei modi. Tutt’altra storia, invece, quella di Miriam Ciabanu. Anche lei, come Simeon era di Treviso e anche lei, come il pilota, è morta giovanissima, a soli 22 anni. Non nel corso di una gara però. La ragazza è stata uccisa mentre tornava a casa a piedi.
Fonte: Gazzettino, Giorno