Il bonus €600 sulle bollette sta facendo molto discutere ma vediamo concretamente come si fa ad averlo.
Le bollette sono state veramente una stangata fortissima per le famiglie e tanti nuclei familiari non stanno riuscendo a pagarle.
Con la guerra in Ucraina le bollette sono aumentate tantissimo. In effetti è dallo scoppio della guerra in Ucraina ed è soprattutto dalla chiusura dei rubinetti del gas da parte di Vladimir Putin che il costo del gas è aumentato tantissimo sulla borsa di Amsterdam.
Il riflesso sulle bollette degli italiani è stato veramente durissimo. Infatti le bollette a ottobre e novembre sono addirittura cresciute del 60% e tante famiglie si stanno trovando in difficoltà.
Ma vediamo il nuovo bonus del governo Meloni e anche come fare ad avere il bonus da €600. I bonus attualmente attivi per quello che riguarda le bollette di luce e gas sono sostanzialmente i bonus messi in campo dal governo Draghi ma Giorgia Meloni ha intenzione di potenziarli. Infatti attualmente il bonus sociale sulle bollette lo può chiedere solamente una famiglia che abbia un ISEE entro i 12.000€. il bonus lo può chiedere anche chi beneficia di reddito o pensione di cittadinanza e lo può chiedere anche chi sia legato a macchine salvavita energivore.
Inoltre il bonus lo possono chiedere anche le famiglie con un ISEE entro i €20.000 e quattro figli a carico. Ma la novità introdotta da Giorgia Meloni è proprio quella di un potenziamento della platea del bonus. Infatti Giorgia Meloni ha intenzione di aumentare il tetto ISEE a 15 mila euro oppure di legare il bonus al reddito. Ad ogni modo lo scopo è proprio quello di aumentare la platea dei beneficiari ad un milione (circa) di famiglie in più. Ma oltre il bonus sociale sulle bollette c’è anche il bonus da €600 in busta paga. Il bonus da €600 in busta paga si può chiedere anche se le utenze domestiche sono concretamente intestate a una persona diversa dal lavoratore che ne benefici.
Però si deve trattare di familiari. Inoltre ci deve essere anche una dichiarazione nella quale si indicano la tipologia di utenza l’importo pagato e le modalità di pagamento. In sostanza il bonus in busta paga fino a 600€ può essere erogato in due modi. Infatti può essere il datore di lavoro a pagare direttamente la bolletta oppure il datore di lavoro può effettuare un rimborso in busta paga. Ad ogni modo il vantaggio di questo bonus è che il datore di lavoro non dovrà pagare nemmeno un centesimo in più in tasse rispetto alla cifra che poi eroga concretamente al suo lavoratore.