Si avvicina ormai a grandi passi la transizione al nuovo digitale terrestre ed ecco che arrivano grandi novità per chi deve acquistare un nuovo televisore
A breve si passerà al nuovo digitale terrestre e di conseguenza molte famiglie saranno costrette a comprare un nuovo televisore o un nuovo decoder. A tal riguardo da tempo ci sono già contributi statali che mettono a disposizione un minimo per non gravare troppo sulla spesa da effettuare. Ma andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.
Bonus tv: cosa bisogna sapere
Da tempo di parla del bonus tv, e sono tanti gli italiani che lo hanno utilizzato per l’acquisto di un nuovo televisore. Come già detto in precedenza, dal primo gennaio 2023 si passerà al nuovo digitale e molte famiglie si troveranno costrette ad affrontare una nuova spesa. Ma le risorse per i contributi statali sono esaurite. Ed ora spetterà al nuovo Governo di centrodestra decidere cosa fare.
Dal 21 dicembre del 2022, in Italia i canali televisivi, attraverso la piattaforma del digitale terrestre, si potranno vedere se e solo se l’apparecchio in ricezione supporta l’HD o meglio l’alta definizione.
Quindi, chi non ha il televisore HD dal 21/12 non vedrà più nulla e dovrà cambiare il televisore. Il passaggio dall’MPEG-2 all’MPEG-4 si completerà definitivamente il prossimo 20 dicembre. Quindi se non ne siete ancora in possesso vi consigliamo di affrettarvi.
Quali sono i contributi statali per acquistare un decoder o un nuovo televisore compatibile
Per chi non lo sapesse ricordiamo che i contributi statali accessibili per comprare un nuovo televisore, o un decoder, sono due. Precisamente, il contributo per l’acquisto di una TV, può essere fatto dando in permuta il televisore vecchio, fino ad un massimo di 100 euro.
Mentre se date il decoder avrete uno sconto fino a 50 euro. Ovviamente però questo potrete farlo se avete un ISEE che è pari a 20.000 euro. Inoltre, dovete sapere che tale sconto vi sarà applicato solo se avete sempre pagato il canone Rai. Per il contributo fino a 100 euro, invece, non ci sono al momento dei limiti di reddito.
Per tutte le altre news continuate a seguirci su radio 7