Manca ancora più di un mese, ma se fai l’albero di Natale già a novembre sei più felice. Ecco perché
Dopo la festività di Halloween e del 2 novembre, il prossimo grande evento dell’anno non può che essere il Natale. Si tratta della festività più amata nel nostro Paese (e non solo), ma anche quella più caratterizzante.
Spesso, però, a rovinare l’atmosfera di gioia e serenità vi sono gli annunci pubblicitari fatti in largo anticipo (ce ne sono alcuni che iniziano già ad ottobre). Tuttavia, in questo articolo vogliamo spiegarti perché se fai l’albero di Natale già a novembre sei più felice. Ecco perché.
Con l’inizio del mese di novembre (e l’avvicinarsi dell’inverno) in molti iniziano il tanto atteso countdown in attesa del giorno di Natale, una delle feste più amate dell’anno. Sono in molti ad aspettare (come da tradizione) l’8 dicembre per realizzare i primi addobbi. Tuttavia, ecco perché se fai l’albero di Natale già a novembre sei più felice.
Il periodo di Natale è particolarmente amato e atteso in quanto, grazie alle luci tradizionali della festa, agli addobbi e al messaggio che questo evento porta con sé, si crea un’atmosfera particolarmente bella e serena. Proprio per questo, sono moltissime le persone che decidono di fare con largo anticipo i preparativi in attesa del 25 dicembre.
Il periodo Natalizio porta inevitabilmente atmosfera positiva in tantissimi di noi, in quanto si tratta di una festa legata alla religione e alla speranza. Ma festeggiare il Natale vuole dire anche stare molto più tempo con la famiglia e con gli amici, raccontando storie e mangiando prelibatezze tipiche di quel periodo.
Fare l’albero di Natale con largo anticipo, e quindi già a novembre, può risvegliare i propri ricordi di infanzia, magari legati a qualche episodio positivo. La nostalgia del passato può portarci a rivivere quei momenti e magari a goderne ancora una volta.
“In un mondo pieno di stress e ansia – ha dichiarato Steve McKeown, psicoanalista della McKeown Clinic – le persone amano associarsi a cose che le rendono felici e le decorazioni natalizie evocano quei forti sentimenti della loro infanzia”.