Scopriamo insieme per quale motivo è assolutamente consigliato che le mandorle siano presenti nella nostra alimentazione.
Il nostro corpo è un meccanismo fatto di mille ingranaggi diversi dove alcuni alimenti che possono aiutarci a farlo funzionare in modo perfetto, senza particolari problemi, cosa che spesso può accadere.
Nello studio che vi citiamo oggi e che possiamo leggere anche sulle pagine di greenme si parla delle mandorle e della loro incredibile funziona che ci può aiutare per mantenere tutto in perfetto equilibrio.
Mandorle: ecco perchè non devono mai mancare nella nostra alimentazione
Stando a quanto possiamo leggere, ma soprattutto ai risultati che sono stati evidenziati, si parla di mangiare una manciata di mandorle per avere degli effetti incredibili per la salute del nostro intestino perchè aiuta la produzione di butirrato.
La ricerca del quale si parla è stata fatta da un team del King’s College che ha preso in esame 87 persone che mangiavano un quantitativo inferiore di quello raccomandato di fibre alimentare e che facevano merenda con alimenti non salutari, come cioccolato o patatine.
I vari partecipati sono stati poi suddivisi in 3 gruppi, dove il primo ha cambiato i propri spuntini con 56 grammi di mandorle al giorno, un’altro con 56 gr di mandorle ma tritate e per finire l’ultimo ha mangiato muffin.
Lo studio è stato condotto per 4 settimane e si è notato che il butirrato era molto più alto tra chi mangiava mandorle rispetto a chi mangiava muffin, ma che cos’è il butirrato?E’ un grasso a catena corta che fa da carburante per le cellule che coprono il colon e permette alla parete dell’intestino di essere forte e di assorbire tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
In chi ha mangiato mandorle è stato riscontrato un aumento di 1.5 movimenti intestinali in più a settimana rispetto agli altri gruppi, questo risultato, quindi può aiutare le persone che soffrono di stitichezza.
Unico dettaglio è che il test è stato fatto con un’altra percentuale di donne, erano oltre l’80% e con una età bassa, ovvero una media di 27.5 anni, quindi non possiamo ancora sapere se va bene per tutti questa ricerca che è stata condotta.
Ma c’è anche da sottolineare che lo studio in oggetto è stato si pubblicato sull’ American Journal of Clinical Nutrition ma è stato finanziato dall’Almond Board of California.