Ti arrabbi spesso? Potrebbe significare che sei molto intelligente, lo studio bomba davvero sorprendente: ecco perché.
Delle volte ci sembra inevitabile, ma arrabbiarsi comporta per forza di cose uno spreco di energia considerevole; è molto meglio concentrare le proprie energie ridendo con le persone a cui si tiene, anche se spesso non è possibile.
Un nuovo studio però pare rivelare come, a prescindere dal fatto che si possa evitare o meno, l’arrabbiarsi spesso potrebbe essere sinonimo di intelligenza; ecco perché, davvero sorprendente.
Ti arrabbi spesso? Potrebbe significare che sei molto intelligente: lo studio
Arrabbiatura e intelligenza potrebbero essere davvero correlate, anche se tutti, a prescindere, preferiremmo evitare di provare questa spiacevole situazione; in alcuni casi, comunque, anche alterarsi può portare ad un confronto costruttivo.
Stando a quanto riportato dal sito GreenMe, un nuovo studio (pubblicato su Sage Journals) condotto dal ricercatore australiano di Psicologia Joe Fargas, pare abbia dimostrato come le donne considerate con un “cattivo” carattere (che dunque si arrabbiano spesso) siano le più intelligenti.
Stando a quanto riportato infatti, lo studio avrebbe messo in evidenza dei dati davvero sorprendenti: quando le donne diventano lunatiche o scontrose, sono in grado di essere mentalmente più attive, con una memoria molto più sveglia e in grado di prendere decisioni migliori.
Questo stato di alterazione, col conseguente cattivo umore, porterebbe ad essere le persone molto più consapevoli della realtà che li circonda e dunque ancor più attenti; una caratteristica che diventa una preziosa alleata quando si tratta di prendere decisioni importanti a livello personale o lavorativo.
Sembrerebbe quindi che le emozioni negative possano mostrarci meglio dettagli e sfumature di determinate situazioni che viviamo, spingendoci anche a prendere decisioni difficili ma che poi a lungo andare si rivelano azzeccate.
Inoltre, come conseguenza di un’arrabbiatura può esserci anche un’azione volta a migliorare le proprie motivazioni e le proprie strategie interpersonali, favorendo lo sviluppo del cosiddetto pensiero razionale. Avere un carattere piuttosto irascibile può dunque avere i suoi vantaggi: l’importante, come ogni cosa, è però la via di mezzo.