Oggi vi vogliamo parlare di come possiamo perdere del peso mangiando semplicemente delle prugne, o meglio 3 al giorno.
Ci capita spesso che vogliamo perdere qualche chiletto perchè magari veniamo da un periodo stressante dove abbiamo mangiato un po’ di più e vogliamo tornare a sentirci bene con noi stessi.
Ma tante volte è difficile seguire una dieta rigida e precisa, ecco che noi vi vogliamo spiegare com’è possibile perdere del peso mangiando semplicemente 3 prugne al giorno e facendo bene al nostra organismo che si depura anche.
Ovviamente, come vi diciamo sempre non c’è una formula che per miracolo ci fa dimagrire, dobbiamo sempre seguire un regime alimentare corretto ed associare anche della giusta attività fisica, altrimenti è tutto un po’ più difficile.
Ma possiamo aiutarci con qualche piccolo trucchetto che può venire in nostro soccorso solamente per iniziare con lo sprint giusto e vedere qualche risultato in tempo breve e darci la carica per continuare.
Ecco quindi che noi oggi vi vogliamo parlare di una acqua alle prugne che ci può assolutamente aiutare nel nostro scopo anche perchè accelera un pochino il nostro metabolismo favorendo le nostre normali funzioni.
Ma vediamo cosa ci occorre:
Come prima cosa dobbiamo prendere le nostre prugne secche e metterle in un bicchiere con l’acqua per tutta la notte, lasciandolo in frigorifero, la mattina successiva mangiamo la frutta e separiamo l’acqua al quale aggiungiamo il succo del limone.
Beviamola subito a piccoli sorsi, in poco tempo vedrai che il tuo corpo ne beneficerà assolutamente e inizierai a perdere i chili che volevi, ovviamente sempre seguendo tutte le regole per perdere peso.
Come avete visto è super facile da realizzare, ci vuole veramente poco ed anche il suo sapore non è affatto male, fidatevi di noi e poi provate, se potete non costa nulla.
Mi raccomando, però, prima di iniziare qualsiasi cosa chiedi sempre il parere al tuo medico curante non fare mai nulla da solo è davvero molto importante sempre perchè quello che può andare bene per una persone non è detto che sia la stessa cosa per l’altra.