Il tempo di utilizzo incide tantissimo. Ecco quanto costa il forno elettrico se lo utilizziamo per 30 minuti
Il risparmio energetico passa dalle abitudini che abbiamo in casa e dal modo in cui utilizziamo l’energia e gli elettrodomestici.
Quelli che utilizziamo più spesso, soprattutto in cucina, sono in fatti i più energivori e rei di alzare i costi in bolletta. Ecco, dunque, quanto costa il forno elettrico se lo utilizziamo per 30 minuti.
A causa della crisi energetica e dei rincari dei costi in bolletta siamo tutti più attenti a quanta energia consumiamo ogni giorno in casa. Secondo alcuni recenti studi, infatti, potremmo arrivare a spendere circa 5.000€ all’anno a causa delle bollette di luce e gas. Urge dunque un modo per risparmiare il più possibile. È importante quindi conoscere i nostri consumi: ecco quanto costa il forno elettrico se lo utilizziamo per 30 minuti.
Sapere quanto ci è costata quella mezz’ora di forno acceso in cui abbiamo deciso di cuocere un dolce o un arrosto, ci permette di ottimizzare le spese e capire quando possiamo permettercelo nuovamente. È infatti possibile fare una stima giornaliera del nostro consumo anche per quanto riguarda il nostro frigorifero, lavastoviglie e lavatrice.
Secondo i calcoli, utilizzare per 30 minuti il forno elettrico ci costa mediamente 1 euro. Questa stima prende in considerazione la prima mezz’ora di accensione ed è quindi indifferente se si tratta di una cottura vera e propria o di semplice riscaldamento della pietanza.
Com’è facile intuire, si tratta di una cifra per nulla indifferente, se proporzionata all’utilizzo che facciamo di questo elettrodomestico durante la settimana e durante tutto l’anno. Ovviamente, però, i costi possono cambiare rispetto alla tipologia e dimensione del forno, al fatto che questo sia nuovo più vecchio e quale sia il livello energetico.
Uno dei consigli per risparmiare energia (e quindi in bolletta) con il forno elettrico è quello di accenderlo solo per cena o nei giorni del fine settimana. È infatti consigliabile preparare una torta o una pizza durante le giornate di sabato o di domenica, magari utilizzando una sola accensione per più pietanze.
È importante inoltre affidarsi al timer, in modo da non sforare con il tempo di cottura e ottimizzare i consumi. È possibile risparmiare anche spegnendo il forno qualche minuto prima dell’effettiva cottura, lasciando cuocere la pietanza a forno spento, ma con ancora il calore accumulato.