Sigarette elettroniche shock: non aiutano, anzi! Ecco il nuovo studio tutto italiano che lo dimostra, i dati in merito.
Le sigarette elettroniche sono sempre più utilizzate come alternativa al tabacco; in questo caso, non c’è la combustione del tabacco ma la vaporizzazione di una soluzione liquida al sapore di vari aromi e con o senza nicotina a seconda della scelta del fumatore.
A quanto pare però, stando a un nuovo studio, i risultati non sarebbero per nulla incoraggianti; pare proprio che non aiutino, ma anzi potrebbero anche avere l’effetto contrario.
Le sigarette elettroniche non aiutano: il nuovo studio
Stando a quanto riportato dal sito GreenMe, un nuovo studio (il primo in Europa in merito) sulle sigarette elettroniche coordinato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, l’Università di Pavia e l’ISPRO di Firenze, gli effetti dell’oggetto non sarebbero quelli sperati.
Infatti, indagando sull’impatto di questi dispositivi sui fumatori ed ex fumatori, i ricercatori hanno notato come non c’è una rilevante utilità per arrivare a far smettere di fumare.
La ricerca ha analizzato più di 3000 italiani, di età compresa tra 18 e 74 anni, tenendo conto delle loro risposte tra aprile e maggio e tra novembre e dicembre nel corso del 2020.
I dati raccolti dalla ricerca hanno messo in evidenza come i fumatori di sigarette, che hanno utilizzato sigarette elettroniche al basale, avevano molte più probabilità di iniziare a fumare, così come gli ex fumatori e ora fumatori di sigaretta elettronica avevano una probabilità di ricaduta più alta.
Inoltre i fumatori al basale quelli che avevano continuato a fumare al controllo finale erano complessivamente l’85,4%; praticamente, quindi, le sigarette elettroniche vanno spesso ad accompagnarsi al consumo di sigarette normali e comunque sembra che non abbiano, in linea di massima, quel compito sperato di aiutare a smettere di fumare tabacco.
Questo è solamente uno dei primi studi in merito e servirebbero sicuramente maggiori dati, ma da questa prima indagine emerge come l’uso di sigarette elettroniche e HTP, in Italia, non porti all’abbandono della tradizionale sigaretta.