La stangata delle bollette è un’emergenza senza precedenti perché addirittura cinque milioni di famiglie non sono riuscite a pagare le bollette nel mese di ottobre.
Ma ora un bonus clamoroso sulle bollette arriva incredibilmente proprio dall’Agenzia delle Entrate e si annuncia come un aiuto particolarmente importante.
Vladimir Putin ha chiuso i rubinetti del gas nei confronti dell’Italia e di tanti altri paesi europei. Questo ha fatto schizzare alle stelle i prezzi del gas e dell’energia elettrica.
Bonus clamoroso sull’energia: le famiglie ne hanno bisogno
Quando questa estate si prometteva agli italiani che tutto quello che avrebbero patito a causa dell’emergenza energetica sarebbe stato giusto il fatto di non poter avere il condizionale d’estate si era incredibilmente ottimisti. La verità è che probabilmente otto milioni di famiglie in tutto non riusciranno a pagare le bollette e rischiano di ritrovarsi senza luce e senza gas. Il rincaro tremendo dei costi energetici è un allarme che il nostro paese ha la necessità di affrontare perché le famiglie in difficoltà rischiano davvero di essere troppe. Ma vediamo come oltre ai bonus sociale sulle bollette ora arrivi anche un nuovo aiuto.
Potenziamento bonus sociale e nuovo bonus forte
Innanzitutto sul bonus sociale sulle bollette c’è da dire che Giorgia Meloni ha intenzione di potenziarlo.
Infatti attualmente il bonus sociale può essere percepito solo dalle famiglie con un ISEE entro i 12.000€. Tuttavia dall’anno prossimo l’ISEE dovrebbe salire a 15.000 euro e quindi tante famiglie in più potrebbero averlo. Ma oggi c’è la possibilità di avere anche un bonus per chi si dota di un impianto fotovoltaico. Infatti per chi si è dotato di un impianto fotovoltaico tra il primo gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 può arrivare un credito di imposta.
Come chiederlo e perchè conviene
La detrazione fiscale sull’accumulatore può essere estremamente utile. Infatti la detrazione fiscale per l’accumulatore di energia sarebbe poi anche cumulabile con l’ecobonus. Tra l’altro la detrazione fiscale sull’accumulatore di energia non viene spalmata in 5-10 o 10 anni come succede sempre, ma può essere già tutta recuperata nella dichiarazione dei redditi del 2023. Dunque il beneficio di questo bonus è velocissimo ma il risparmio è ancora più veloce perchè l’energia prodotta va ad abbattere da subito le bollette.