Scopriamo insieme che cosa è accaduto e per quale motivo il noto cantante di Cellino San Marco ha lasciato senza parole.
Al Bano è un cantante che tutto il mondo ci invidia e che conoscono veramente anche nel posto più remoto possibile, grazie alla sua voce ha letteralmente conquistato tutti, ma nelle ultime ore è successo qualcosa di molto particolare.
Cerchiamo di capire insieme di che cosa si tratta ma anche per quale motivo ha deciso di farlo, lasciando così tutti un po’ spaesati, quindi non ci perdiamo in troppe parole e scopriamo tutto.
In questo momento tutta l’Italia sta attraversando un momento complicato e difficile dove tutto aumenta, dalle cose primarie come il pane ed il latte alle ormai famose bollette, che tutti noi temiamo.
Ma non sembra che siamo colpiti solamente noi, anche il noto cantante sta avendo dei problemi con la sua tenuta a Cellino San Marco, ovvero la cittadina che lo ha visto nascere e crescere.
E’ stato ospite nel programma Cartabianca ed ha denunciato cosa sta accedendo per via di questi aumenti, ha anche detto la sua sull’aumento dell’energia e per mandare un messaggio alla politica.
“L’Italia è in ginocchio e di questo si deve prendere cura il nuovo governo, ma pure l’opposizione. Insieme devono pensare al bene degli italiani….”
Ha poi continuato dicendo che spera che il nuovo Governo si impegni per aiutare il popolo italiano e non a fare la guerra tra di loro, ci ha tenuto poi ha mostrare anche una bolletta, o meglio mostrare la differenza nello stesso periodo.
Nel lasso di tempo che va da gennaio ad agosto 2021 aveva una spesa di 127.492,11 € mentre nello stesso periodo del 2022 il totale viene 385.605 € mostrando quindi un aumento del 200,2%, numeri veramente incredibili.
Lo sbalzo incredibile è un problema ovviamente per tutti, ha continuato il noto cantante, si è poi parlato anche del suo rapporto con Vladimir Putin, per il quale in passato si è esibito ed ha dichiarato che non si aspettava questa guerra e nemmeno i carroarmati.
Ha poi anche aggiunto:
“…Era l’uomo più occidentale della Russia. Ho cantato cinque volte per lui, quello di oggi è un altro Putin….”