Capelli, questi prodotti comuni aumentano il rischio di cancro: i risultati da una nuova ricerca fanno davvero riflettere.
Come tante altre parti del corpo, anche i capelli necessitano di diverse cure, anche quotidiane; solitamente, queste aumentano quando sono lunghi e presentano delle particolari caratteristiche.
Stando ad una nuova indagine però, sarebbe emerso un dato molto preoccupante, ovvero che molti prodotti comuni utilizzati anche quotidianamente aumentano il rischio di cancro; ecco i risultati che fanno riflettere, in particolare tutte le donne.
Capelli, questi prodotti comuni aumentano il rischio di cancro: i risultati della recente ricerca
Come riportato dal sito fanpage.it, il Journal of National Cancer Institute ha pubblicato una nuova ricerca riguardante la relazione tra prodotti per capelli e cancro all’utero, rilevando purtroppo dei dati che non fanno ben sperare.
Stando a quanto ripotato dagli studiosi infatti, sarebbe presente un aumento dell’incidenza di tumori uterini nelle donne che più spesso utilizzano dei liscianti chimici per capelli.
In particolare, i ricercatori hanno verificato come le donne, che hanno fatto ricorso a un trattamento stirante chimico più di quattro volte nei 12 mesi precedenti allo studio, hanno registrato una probabilità del doppio di avere il cancro all’utero, rispetto a quelle che non hanno utilizzato i prodotti per capelli.
La ricerca è stata lunghissima, ben 11 anni; il team di studiosi ha seguito circa 34mila donne per tutto questo tempo, in un’età compresa tra i 35 e 74 anni. Le donne sono state coinvolte nel Sister Study, studio condotto dal National Institute of Environmental Health Sciences; la percentuale di rischio cambia poi anche a seconda delle età delle donne.
Come riportato, sono stati diagnosticati 378 casi di cancro all’utero; nelle donne che hanno usato prodotti chimici per capelli per più di quattro volte nei mesi precedenti allo studio è stato identificato un rischio di sviluppare questa forma del 4% entro i 70 anni, a fronte dell’1,64% di quelle che, nella stessa fascia d’età, non hanno utilizzato liscianti chimici.
Ad aumentare il rischio di tumore uterino pare potrebbero essere le sostanze presenti nei prodotti, come parabeni, bisfenolo A, metalli e formaldeide, nonostante non ci siano informazioni precise sugli ingredienti.