Infarto: i sintomi da non sottovalutare mai

Attenzione a tutti i sintomi dell’infarto o dell’arresto cardiaco. Questi segnali potrebbero salvarti la vita. Andiamo a scoprire quali sono e come intervenire tempestivamente.

Spesso in molti fanno confusione tra l’infarto e l’arresto cardiaco. In realtà questi due eventi hanno caratteristiche differenti, anche se per entrambi è necessario intervenire al più presto per sopravvivere. Nell’articolo di oggi vi sveleremo quali sono i principali sintomi di queste due gravi condizioni. Andiamo a scoprirli insieme.

Sintomi infarto
Sintomi infarto: ecco i segnali da non sottovalutare

Quando si parla di infarto, la causa principale generalmente è la formazione di un trombo sulle pareti del vaso. Da qui parte l’ostruzione di una coronaria del cuore che provoca una mancanza di ossigeno nel sangue.

Spesso, l’infarto è correlato ad alcune cattive abitudini come ad esempio il fumo e un’alimentazione troppo salata o grassa. Ma non solo, tra i vari fattori di rischio troviamo anche l’ipertensione, il diabete mellito e problemi congeniti in famiglia.

Come ben sappiamo, se l’infarto non viene preso in tempo implica la morte. Per questo motivo sin dal primo segnale è fondamentale correre in pronto soccorso. Ma quali sono i sintomi esatti di questa condizione? Vediamoli insieme.

Infarto: ecco i sintomi che possono salvarti la vita

Come dicevamo, l’infarto è una della cause più comuni di morte improvvisa. Purtroppo, se questi non vengono presi in tempo è davvero difficile sopravvivere. In pochi sanno, che nei momenti prima dell’infarto il nostro corpo ci manda dei segnali ben precisi. Proprio questi sono fondamentali e potrebbero salvarci la vita.

Ricordiamo che un trattamento tempestivo e adeguato è in grado di evitare la morte e ridurre delle gravi conseguenze. Quindi, per essere pronti a questo evento è necessario essere a conoscenza dei sintomi più diffusi.

Sintomi infarto
Ecco quali sono i sintomi più comuni di un infarto

Come ben sappiamo il più comune, è quello del dolore al petto. Questo generalmente si estende al collo, alla mandibola e al braccio sinistro. Inoltre, questi campanelli sono accompagnati da malesseri generali come il senso di stanchezza, forte malessere e sudorazione fredda.

Nelle donne, potrebbe verificarsi con dolore addominale, nausea e vomito. Ricordiamo che l’unico modo per evitare di lasciarci le penne è quello di avvertire subito un’ambulanza o correre in pronto soccorso. Il cardiologo seguirà nel dettaglio ogni singolo caso con le giuste cure.

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