Il mese di dicembre sarà il peggiore per quanto riguarda il prezzo delle bollette: cosa dobbiamo aspettarci
L’ultimo trimestre sarà il peggiore per gli italiani che troveranno delle amare sorprese in bolletta.
Da mesi non si parla d’altro e le bollette sono diventate l’incubo peggiore di ogni italiano. A quanto pare, però, il peggio deve ancora venire dal momento che si prevedono dei prezzi assurdi per quanto riguarda l’ultimo trimestre dell’anno. Dicembre, quindi, si preannuncia il mese più triste, altro che Natale.
I cittadini sono sempre più preoccupati tanto che cercano continuamente di trovare un’alternativa affinché si consumi di meno nelle proprie case. Anche il governo sta lavorando per trovare una soluzione e la coalizione di Giorgia Meloni, ha ribadito più volte che il rincaro bollette è una delle priorità.
Intanto, Assoutenti ha pubblicato l’analisi delle tariffe sul Corriere della Sera dove si legge che è previsto un aumento del 59% entro dicembre. Prendendo in considerazione gli elettrodomestici e confrontandoli con l’ultimo trimestre del 2021, è palese che i prezzi sono triplicati.
Luce, gas, e energia sono fondamentali per vivere e risulta impossibile farne a meno. Tutti nelle proprie case possiedono elettrodomestici che vanno ad incidere sul costo energetico. Chiunque possiede accessori di ultima generazione e nella ricerca portata avanti da Assoutenti e condivisa sul Corriere della sera, è stata analizzata una famiglia italiana tipo di tre persone che dovrà affrontare l’ultimo trimestre.
Siamo soliti lasciare la televisione o il computer in standby, secondo l’analisi, tale gesto porterebbe a far spendere ad una famiglia circa 125,4 euro. Lo scorso anno, invece, circa 50 euro.
Poi ancora, il phon, uno degli accessori più usati e che consuma molto di più rispetto alla televisione. Il suo utilizzo costerà circa 171,60 euro, lo scorso anno 70 euro. Per non parlare del frigorifero che dagli 89,1 del 2021 arriverà a toccare circa 200 euro. E poi la lavastoviglie da 65,3 euro a 145,2, il computer da 28,2 euro a 62,7, il forno da 29,7 a 66 euro, la lavatrice da 71,2 a 158,4 euro, il condizionatore da 118,8 a 264 euro, il decoder da 51,9 a 115,5 euro e la macchina da caffè da 17,8 a 29,3 euro. Insomma, si prospetta un Natale triste e preoccupante e la luce in fondo al tunnel sembra ancora troppo lontana.