Fate attenzione ai segni che trovate sulle vostre unghie, potrebbe trattarsi di un melanoma: ecco come controllare
Bisogna sempre controllare le proprie unghie soprattutto qualora dovessere presentarsi dei segni insoliti.
Quante volte è capitato di trovare sulle proprie unghie dei segni di cui non abbiamo capito la provenienza? A volte sono soltanto derivati da traumi e quindi non dobbiamo preoccuparcene, in altri casi, invece, la situazione può essere più seria e bisogna fare attenzione.
Qualora doveste trovarvi una riga nera, chiamate immediatamente un esperto affinché possa farvi subito una diagnosi del problema. In alcuni casi quel segno può essere un campanello d’allarme per qualcosa di più serio e grave come un melanoma.
La sua natura non deve essere per forza mortale, ma il rischio della diffusione metastatica aumenta quando esso arriva negli strati più profondi della cute. Per prevenire la mortalità da melanoma è fondamentale riconoscere e rimuovere chirurgicamente e più velocemente possibile ogni lesione sospetta prima che possa diffondersi attraverso il sangue e i vasi linfatici.
Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda il modo in cui si manifesta. Se la pigmentazione colpisce solo un’unghia e compare in pubertà per poi ingrandirsi con il passare del tempo, è necessario correre ai ripari. Invece, le situazioni benigne sono più comuni nelle persone di fototipo scuro e producono strie pigmentate su più unghie.
Sul Corriere della Sera è stato riportato il caso di una donna che ha scoperto di essere malata grazie all’aiuto della sua estetista Jean Skinner che ha raccontato la vicenda sui social.
A quanto pare la diretta interessata avrebbe chiesto all’estetista di usare uno smalto nero per coprire la striscia scura che aveva sull’unghia ed è proprio in quel momento che la professionista si è accorta della gravità della situazione. Così ha consigliato alla cliente di rivolgersi il prima possibile ad un dottore.
Nel post l’estetista raccomanda di prestare attenzione a qualunque anomalia presente sulle unghie ed aggiunge: “Perché, se nella maggior parte dei casi è probabile che non sia niente di cui preoccuparsi, altre volte queste anomalie possono essere il sintomo di patologie anche molto gravi e una diagnosi precoce può davvero fare una grande differenza”.